Ricordiamo ai contribuenti alle prese con la dichiarazione dei redditi, che esistono particolari detrazioni per alcuni categorie di familiari a carico, basta che questi non percepiscano un reddito annuo che superi i 2.840,51 euro l’anno.
Importante sottolineare che la detrazione spetta unicamente nei casi specifici in cui il familiare conviva con il contribuente o nel caso in cui quest’ultimo debba versare un assegno familiare non risultante da provvedimento dell’autorità giudiziaria, ovvero non obbligatorio.
Vengono considerati, inoltre, altri familiari anche:
- I genitori e gli ascendenti prossimi, anche naturali
- Il coniuge legalmente ed effettivamente separato
- I genitori adottivi
- I fratelli e le sorelle, anche unilaterali
- I discendenti dei figli
- I generi e le nuore
- Il suocero e la suocera
Ovviamente le detrazioni attinenti ai familiari a carico spettano dal mese preciso in cui si sono verificate a quello in cui cessano le condizioni necessarie per poterne fruire.
Al momento della compilazione del modulo ricordiamo che nel rigo relativo al coniuge, bisogna barrare la casella C e nella sezione apposita inserire il codice fiscale del coniuge, anche se non è a carico, e compilare gli appositi campi con relativi mesi, nel caso in cui il coniuge sia stato a carico per l’intero 2009 basta scrivere 1.
Nel caso in cui si sia verificato un decesso, una separazione legale ed effettiva, un caso di annullamento o scioglimento del matrimonio con relativa cessazione dei suoi effetti civili nel corso del 2009, basta sottoscrivere unicamente il numero dei mesi per i quali il coniuge è stato a carico.