Nonostante il Canone Rai rappresenti una tassa obsoleta e in molti casi quasi “ingiusta”, conviene comunque pagarla, in quanto sebbene ai giorni d’oggi sia una delle tasse più evase dai cittadini italiani, proprio come confermatoci dalle recenti indagini condotte dell’Associazione Contribuenti.it, esistono comunque serie conseguenze per chi decide di non pagarla.
Certamente sono numerose le associazioni dei consumatori che portano avanti oramai da anni una vera e propria battaglia a favore dell’abolizione, ma nonostante questo nessuna di loro consiglia un’evasione, dato che il mancato pagamento di una tassa (come tutte le tasse che non si pagano) prevede il pagamento di importi molto salati dovuti alle sanzioni e agli interessi, e solitamente crea tutta una serie di grattacapi che chiunque vorrebbe evitare.
Indicazioni in tal senso, si possono ritrovare proprio sul sito della Rai che ricorda a tutti i contribuenti quanto sia intelligente pagare entro i giorni fissati, in quanto maggiore è il ritardo, maggiori gli interessi applicati.
In merito si rammenta altresì che la scadenza prevista per il pagamento resta quella del 31 Gennaio, data valida sia per coloro che scelgono di pagare in un’unica soluzione sia per coloro che scelgono di pagarla a rate.
Il mancato pagamento di uno o più anni implica l’ esecuzione di accertamenti a carico del contribuente, con l’applicazione consequenziale di sanzioni che possono raggiungere perfino i 620 euro.
In ogni caso oggi si può contare su una serie di semplificazioni rispetto ai metodi di pagamento de passato , difatti se in passato il canone Rai poteva essere pagato esclusivamente attraverso il bollettino postale, al giorno d’oggi numerosi sono invece i mezzi, difatti si può pagare anche nelle tabaccherie, telefonicamente con la carta di credito, con addebito bancario via Internet oppure gli sportelli delle banche utilizzando la propria carta bancomat.
Evadere, quindi, non conviene!
Mentre invece, coloro i quali ritengono tale dazio ingiusto e esuperato, possono impegnarsi al fianco delle associazioni per puntare sull’abolizione della tassa.
oggi 29/11/1010 è arrivata trammite posta semplice una richiesta di pagamento del canone RAI non pagato in precedenza,la scadenza di quest’ultima è per il giorno 30/11/2010 (domani).Da quello che cè scritto sulla lettera mi verra’ addebitato un quinto dello stipendio e il blocco vettura,è una cosa che possono fare o è una intimidazzione?