Arrivano nuove direttive nel mondo delle imposte, difatti, si annunciano nuovi e importanti modifiche all’Ici, ovvero l’ imposta comunale applicata agli’immobili e soggetta a pagamento da parte di alcune particolari categorie di possidenti.
La tassa in questione, viene calcolata in base ad alcuni parametri tra cui: metratura della casa e tipologia di accatastamento di riferimento, tassa che ricordiamo essere stata nel corso del tempo prima ridotta, poi ripristinata e infine abolita.. Ma non per tutti i cittadini italiani.
Sono esentati dal pagamento dell’imposta, tutti i proprietari in possesso di un immobile adibito a prima casa, e per poter rientrare nei parametri il contribuente deve avere registrata sull’immobile in questione la propria residenza, mentre continuano a pagarla tutti coloro che vivono in case di lusso, in ville e castelli.
Ricordiamo a tutti i contribuenti coinvolti, che bisogna procedere al pagamento entro il 16 Giugno prossimo, perché previsto per quella data i termini di decorrenza, ma annunciamo che all’imposta sono state apportate dal 19 Maggio scorso, numerose modifiche volte ad “allargare” la platea delle esenzioni agevolando i cittadini.
Difatti, grazie alla legge in vigore permette ai coniugi possidenti entrambi di un’unità immobiliare di non pagare la tassa se vige la separazione dei beni e se le abitazioni contemplate rispettano le medesime categorie.
Se comunque non si riesce a rientrare nell’esenzione, bisogna procedere al pagamento entro e non oltre il prossimo 16 Giugno tramite bollettino postale o modello F24.