Prima di presentare la dichiarazione dei redditi resta ancora te, ma intanto è bene prendere in esame e ricordare quelle che possono essere le detrazioni e le deduzioni da presentare nel Modello 730 che interessano tutte le spese relative al 2012.
Tra queste sono contemplate le spese sanitarie sostenute sia nell’interesse proprio che dei familiari a carico e la detrazione del 19% andrà calcolata solo sulla parte che eccede la spesa di 129,11 euro. Inoltre per l’acquisto di medicinali la spesa deve essere certificata da una fattura o da un semplice scontrino fiscale nel quale devono essere specificati la natura e la quantità dei prodotti acquistati, il codice alfanumerico del medicinale e il codice fiscale dell’interessato.
Inoltre vanno riportate, nell’intero importo, le spese sanitarie sostenute per disabili, sia per i mezzi necessari all’accompagnamento, locomozione e sollevamento ma anche per i sussidi tecnici e informatici che facilitano l’autosufficienza. Si possono segnare anche le spese dei veicoli per disabili con una detrazione che spetta nel limite di spesa di 18.075,99 euro e per un solo veicolo, dimostrando però che sia utilizzato in via esclusiva o prevalente a beneficio del disabile.
Bisogna anche riportare gli interessi passivi e gli oneri accessori per i mutui. In particolare gli interessi per mutui ipotecari per l’acquisto dell’abitazione principale, fino a 4.000 euro, gli interessi per mutui ipotecari per l’acquisto di altri immobili per un importo non superiore a 2.065,83 euro, gli interessi per mutui per la costruzione dell’abitazione principale, per un massimo di 2,582,28 euro, l’importo pagato per l’assicurazione sulla vita e contro gli infortuni per un massimo di 1.291,14 euro.
Nella detrazioni rientrano anche le spese per l’assistenza personale delle persone non autosufficienti fino a 2.100 euro, le spese per l’istruzione sostenute nel 2012 in Italia o all’estero, le spese per attività sportive per i ragazzi da 5 a 18 anni, per un massimo di 210 euro e le spese funerarie sostenute per i familiari, anche se non a carico, fino a 1.549,37 euro.
Quanto alle deduzioni, ossia le spese che si deducono dal reddito complessivo su cui calcolare l’imposta dovuta, tra queste ci sono le spese mediche e di assistenza specifica per disabili, anche se non fruiscono di assegno di accompagnamento, i contributi previdenziali e assistenziali, le somme versate alle forme pensionistiche complementari relative sia a fondi negoziali sia alle forme pensionistiche individuali, fino a 5.164,57 euro, l’assegno di separazione o divorzio versato al coniuge, i contributi versati a favore dei collaboratori domestici per un massimo di 1.549,37 euro e i contributi a favore di istituzioni religiose.