Banche: dal taglio delle commissioni previsti 2 miliardi per famiglie e imprese

Dai risparmi sulle commissioni bancarie 2 miliardi per famiglie e imprese. Lo ha detto il ministro dell’Economia, Giulio Tremonti, nel corso della conferenza stampa al ministero dell’Economia sul decreto legge anticrisi e il bilancio di assestamento (testi varati venerdì 26 giugno dal Consiglio dei ministri).

Decreto Fiscale: detassazione del 50% su utili reinvestiti

Con l’approvazione da parte del Consiglio dei Ministri del Decreto Fiscale, le imprese che investono in innovazione, ed in particolare nell’acquisto di macchinari, potranno ottenere una detassazione del 50% sugli utili reinvestiti; trattasi di una misura ben accolta, tra l’altro, dalla Confartigianato, la quale, pur mettendo in evidenza come il Decreto contenga misure apprezzabili, ritiene che comunque debbano essere messe in campo anche altre misure urgenti.

Secondo l’Associazione degli artigiani, infatti, occorre un maggiore impegno al fine di migliorare il rapporto tra le banche e le imprese nell’accesso al credito, occorre liberalizzare ulteriormente il mercato dell’energia che presenta tariffe elevate a carico delle PMI, ed è altresì necessario ridurre i ritardi con cui in media la pubblica amministrazione paga le piccole e medie imprese.
 

Modello Unico 2009: tutto sui pagamenti

E’ arrivato il momento di affrettarsi per la compilazione del modello Unico 2009 al fine di saldare le relative imposte. I lavoratori autonomi, liberi professionisti e titolari di partita IVA, soggetti agli studi di settore, hanno infatti come primo “appuntamento” per pagare le tasse la data limite del 6 luglio 2009 per non incappare nelle maggiorazioni.

I contribuenti titolari di partita IVA che devono presentare gli studi di settore hanno quindi venti giorni in più di proroga rispetto allo scorso anno; e se le imposte sono elevate, si può sempre e comunque pagare a rate senza maggiorazioni, e con l’applicazione degli interessi, proprio a partire dal prossimo 6 luglio.

Mutui offset: rate giù col conto in banca

Per vedere ridurre l’importo della rata del mutuo da pagare non bisogna sperare solo che scendano i tassi di interesse. Alcuni istituti di credito, infatti, offrono anche una seconda via. Si tratta dei mutui che incorporono l’opzione offset. In cosa consiste? In sostanza, l’importo della rata è ricalcolato ogni mese in base alla liquidità disponibile su un conto corrente collegato. Più liquidità si ha sul conto (fatto salvo che non vi è nessun vincolo sul deposito ma le somme possono essere prelevate in qualsiasi momento) maggiore è l’impatto di riduzione sulla rata.

Riduzione degli interessi per chi paga le tasse a rate

La riduzione degli interessi sui pagamenti e rimborsi dei tributi è finalmente ufficiale. È stato infatti pubblicato sulla «Gazzetta Ufficiale» 136 di ieri il provvedimento che ha disposto il “taglio” degli interessi su pagamenti e rimborsi delle imposte. Si tratta del decreto 21 maggio 2009: la nuova rimodulazione degli interessi agevola i pagamenti rateali, ma riduce i benefici per chi deve avere i rimborsi dal Fisco.

Bonus elettrico: si possono chiedere gli arretrati fino a fine giugno

Tutte le famiglie aventi i requisiti per accedere al bonus elettrico che non avessero ancora presentato la richiesta per chiedere tutti gli “arretrati” degli ultimi diciotto mesi, i tempi stringono; l’ultimo giorno utile, secondo quanto fa tra l’altro presente l’Autorità per l’energia elettrica ed il gas con un comunicato ufficiale, è infatti il prossimo 30 giugno.

5 per mille 2009: ecco le nuove regole

Il 5 per mille torna a far parlare di sé: la Gazzetta Ufficiale ha provveduto alla pubblicazione del decreto del presidente del Consiglio dei ministri del 3 aprile 2009, il quale contiene le disposizioni relative ai soggetti ammessi al beneficio fiscale, nonché le tempistiche e modalità per l’inserimento negli elenchi, il riparto delle somme, i termini per recuperare gli importi percepiti in maniera indebita.

Scade l’Ici per la seconda casa e le ville

Il mattone è sempre stato un elemento trainante dello sviluppo economico in Italia. Grande fu il disappunto quando, con Dlgs 504/1992, venne istituita l’imposta comunale che, a partire dal 1° gennaio 1993, colpiva gli immobili, le aree fabbricabili e i terreni agricoli insistenti sul territorio nazionale e che affidava ai Comuni la gestione del tributo in un range di aliquote tra il 4 e il 7 per mille.

Guerra al Cip6

Camino dell'inceneritore di Vienna by Metro Centric - FlickrIl CIP6 è una degli scandali più eclatanti che è stato creato e sostenuto dal governo italiano. Oggi siamo qui a presentarvi un’iniziativa che se avrà buon esito permetterà agli aderenti di riavere (e addirittura non pagare più) quella parte di bolletta destinata ai fantomatici CIP6.

Ici 2009: in quali casi bisogna pagare l’acconto

Entro il 16 giugno si deve pagare la prima rata dell’ Ici per il 2009, ma anche quest’anno vale l’esenzione per l’abitazione principale e relative pertinenze. Fanno eccezione le abitazioni di “lusso”, cioè quelle classificate nelle categorie catastali A1 (abitazioni signorili), A8 (ville) o A9 (castelli) che, se adibite a prima casa, beneficiano dell’aliquota ridotta e della detrazione stabilite dal Comune.

Ici 2009: scadenza prima rata 16 Giugno

Si avvicinano inesorabilmente, i  termini di scadenza per il versamento dell’acconto dell’imposta comunale sugli immobili (ICI); che va fatta entro il 16 giugno 2009, infatti, occorre pagare la prima rata, ovverosia l’acconto, tenendo conto del fatto che i cittadini non devono pagare nulla se possiedono solo la prima casa  e questo vale anche per le sue pertinenze.