Come buona parte degli italiani sapranno, ieri 31 gennaio 2012, scadeva il termine ultimo per poter effettuare il pagamento del Canone Rai senza dover incorrere in spese penali aggiuntive, more e piccole multe.
A partire da oggi, invece, coloro che non sono riusciti ad effettuare ilo pagamento entro i limiti previsti dalla legge, incorreranno in una sovrattassa il cui importo aumenta con l’aumentare dei giorni di ritardo.
Così come previsto da regolamento, infatti, entro 30 giorni dalla scadenza del termine ultimo si aggiunge all’importo dovuto una sanzione amministrativa pari a 4,41 euro. Coloro che non effettueranno il pagamento entro 30 giorni rischiano invece una sanzione più cospicua pari alla sesta parte del canone su base semestrale il cui importo è di 8,82 euro. Coloro che dovessero superare i sei mesi di ritardo, invece si troveranno costretti a dover pagare gli interessi di mora pari all’1% per ogni semestre compiuto.
Ma cosa succede se il canone non viene pagato?
Il mancato pagamento della tassa per uno o più anni determina l’avvio di accertamenti a carico del contribuente che sfociano in multe il cui importo può arrivare a superare i 620 euro. Ricordiamo che il Canone Rai rappresenta in realtà la tassa di possesso per apparecchio radiotelevisivi, quindi, nel caso in cui non si detengano in casa radio o televisione il contribuente non è tenuto al pagamento.
Il pagamento va effettuato tramite bollettino postale e le cifre in questione andranno versate su un apposito su un conto corrente postale: (il n. 104109) intestato a AGENZIA ENTRATE DP I UFF TERR TO 1 SAT – SANZ. AMM.VE INTERESSI E SPESE.
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