Coloro i quali devono ancora procedere al pagamento delle tasse relative ai redditi del 2009, devono accelerare i tempi e rimettersi subito in regola tramite l’ausilio dell’istituto del ravvedimento, in quanto oramai manca davvero poco e siamo veramente agli sgoccioli.
La scadenza, infatti, ricordiamo che cade il prossimo 30 Settembre 2010 (termine massimo entro cui presentare il modello Unico 2010 con trasmissione telematica) stesso discorso vale anche per la presentazione dei modelli Irap ed Iva come sempre relativi all‘anno appena trascorso.
Il pagamento di tali tributi può avvenire in maniera diretta, ovvero trasmettendo in proprio i modelli attraverso il sito dell’Agenzia delle Entrate, oppure attraverso l’aiuto di un professionista abilitato.
Coloro i quali non hanno dimestichezza con la compilazione è bene che sappiano che il nuovo Modello Unico 2010 si presenta in tante versioni ognuna delle quali relativa ad una specifica tipologia di contribuente, quindi la persona fisica deve utilizzare Unico 2010 PF, ma nel caso in cui si rientri in una situazione reddituale più semplice ed immediata può ricorrere in via opzionale anche al Modello Unico 2010 nella versione Mini, ovviamente tale procedimento risulta precluso a coloro i quali sono titolari di partita IVA.
Per le società di persone ed equiparate, invece, esiste Unico 2010 SP , per le società di capitali bisogna presentare Unico SC ed infine per gli enti non commerciali ed equiparati esiste Unico ENC.
Quindi risulta ben comprensibile che, prima di procedere alla presentazione del modulo, è importante controllare la categoria di riferimento e inoltre essere sicuri che le imposte siano state tutte liquidate, se invece si è in presenza di versamenti eccedenti, il contribuente potrà accedere direttamente al credito presente nel portafogli telematico utilizzandolo per il pagamento delle tasse in questione o per quelle future.
