Sergio Marchionne, amministratore delegato della Fiat, ribadisce che Termini Imerese chiuderà entro il 2012.
Direttamente dal salone dell’auto che si sta svolgendo a Detroit, ha risposto a tutte le domande dei giornalisti, affermando anche di non sapere niente riguardo ad una possibile offerta di Simone Cimino.
Cimino è il presidente di Cape Natixis Sgr e vuole promuovere la produzione di auto ecologiche a Termini Imerese, per non far chiudere lo stabilimento; Marchionne prosegue poi confermando la disponibilità a trattare qualora ci siano delle offerte serie e concrete.
L’amministratore delegato della Fiat ha poi continuato affermando che l’Alfa romeo non è sul mercato, visto che c’è una buona crescita del modello con Alfa Mito e la nuovissima Giulietta, che verrà presentata al salone dell’auto di Ginevra e verrà lanciata sul mercato dalla prossima primavera.
Marchionne specifica anche che i risultati ottenuti nello scorso anno dal gruppo Fiat sono essenzialmente in linea con gli obiettivi stabiliti dall’azienda torinese, confermando poi anche la disponibilità a parlare con il ministro Claudio Scajola, a capo del ministero dello sviluppo economico.