RcAuto, salta la tariffa unica
Doveva essere uno dei punti di forza nel Decreto Liberalizzazioni voluto dal governo Monti ma all’ultimo è saltato, facendoci riscoprire ancora una volta che in Italia ci sono automobilisti di serie A e si serie B.
Doveva essere uno dei punti di forza nel Decreto Liberalizzazioni voluto dal governo Monti ma all’ultimo è saltato, facendoci riscoprire ancora una volta che in Italia ci sono automobilisti di serie A e si serie B.
In attesa che arrivi il carico da novanta dell’Imu, qual è il peso che le tasse locali hanno sulle tasche degli italiani? Secondo la Cgia di Mestre la media è almeno pari a 1.230 euro, con punte di 1.714 euro a Varese mentre a Lecco sono 1.681 e a Bergamo. Bologna e Monza 1.665. In fondo alla classifica invece Lanusei, in Sardegna, con 671 euro.
Una seconda chance si concede a tutti, d’ora in poi anche alla famiglie in rosso con i loro conti. E’ questo il senso del nuovo disegno di legge varato dal Consiglio dei Ministri che per la prima volta in Italia si occupa di regolamentare la ‘bancarotta individuale’.
Un euro e si diventa imprenditori. Fosse così facile ci proverebbero in molti, ma almeno gli Under 35 avranno quest’opportunità grazie ad una parte della riforma sulle liberalizzazioni che riguarda prettamente le imprese e la concorrenza e diverrà operativa tre mesi dopo la sua pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale.
Oramai ci siamo, la tanto discussa Manovra Monti sta per essere varata tra i timori dei cittadini e le aspettative di banche, economisti ed organi europei. Numerose le novità introdotte, ed alcune di queste fanno veramente paura, soprattutto quelle attinendi al nuovo sistema pensionistico statale.
Non sarà utilizzato per accertamenti di massa, lo hanno ribadito per l’ennesima volta anche alla sua presentazione. Ma intanto il nuovo ‘redditometro’ è entrato a piedi uniti nelle case degli italiani come spettro sul futuro in un’economia già di per sé devastata. Certo, i non evasori non dovrebbe averne paura, ma all’atto pratico aspettiamo di vedere la sua applicazione concreta.
Tra le manovre della nuova finanziaria è importante ricordare che entro la fine del mese di Settembre, tutti i titoli al portatore non potranno superare i 2500 euro. La disposizione si inserisce tra le misure anti riciclaggio attive dal 13 agosto e fissate dal comma 4 dell’articolo 2 del decreto 138/200
Avevamo parlato il mese scorso, in due articoli, della legge Levi, entrata in vigore a partire dal 1 settembre. La principale novità, come oramai risaputo, è quella del blocco degli sconti liberi, con introduzione di un limite massimo del 15% sul prezzo di copertina.
Non resta che attende la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, ma da mercoledì pomeriggio l’aumento dell’Iva al 21% è diventato legge. Entrerà in vigore dal giorno successivo alla sua diffusione sulla Gazzetta, però sin da ora è possibile prevedere che inciderà pesantemente sui consumi degli italiani.
Pagare il fisco, anche quello arretrato, può anche stare bene.Ma gli italiani preferiscono farlo a rate, soprattutto in un periodo come questo di ristrettezze economiche. A testimoniarlo sono i dati diffusi da Equitalia, che nei primi sette mesi del 2011 ha ricevuto ben 1,3 milioni di richieste per un importo che sfiora i 16,9 miliardi di euro.
La commissione Cultura della Camera dei deputati ha dato il proprio assenso alla riforma dell’ordine dei giornalisti. I giornalisti professionisti non potranno non avere almeno una laurea triennale e quelli pubblicisti dovranno passare un esame di cultura generale: queste le principali novità del progetto di riforma.
Grandi novità per quanto riguarda le auto elettriche, negli ultimi anni infatti lo sviluppo di questo tipo di tecnologia ha permesso di renderle, almeno dal punto di vista delle prestazioni, sempre più competitive. E un aiuto ci arriva anche dalle commissioni Trasporti e Attività produttive della Camera. Le commissione riunite hanno infatti trovato un accordo per disporre degli incentivi auto e moto ecologiche. Il tutto rientra in uno specifico provvedimento che attualmente è ancora una proposta di legge e che verrà discussa e valutata dalla camera in autunno, quando diventerà una vera e propria legge.
Uno dei settori nel quale la manovra economica inciderà di più, svuotando le tasche dei contribuenti italiani, secondo la Cgil è quello dei dipendenti pubblici che continuano ad essere nel mirino: il calcolo medio per il settore è di una della massa salariale pari a 8.000-8.500 euro in 4 anni, frutto della manovra attuale e di quella del 2010.
Sembra una contraddizione in termini ma ha anche una sua logica spiegazione: in Italia negli ultimi sei anni, da quando cioè sono stati introdotti, i congedi parentali sono cresciuti esponenzialmente nonostante il tasso di natalità infantile sia calato.
Si chiama federalismo fiscale, si legge aumento delle tasse. O almeno è quello che sta succedendo in alcune province italiane, le prime che hanno già attuato le norme previste dai recenti Decreti Legge sul fisco comunale, provinciale e regionale.
I rincari per il momento sembrano interessare la Rc Auto in attesa di indirizzarsi anche su altre voci.