Modello 730/2010: novità e procedure di compilazione -parte prima-

Sembra sia finalmente scattato il conto alla rovescia per la compilazione e la relativa presentazione del modello 730.

Coloro i quali hanno l’obbligo di rivolgersi al proprio sostituto d’imposta avranno di tempo solo fino al prossimo 30 Aprile, in quanto entro tale data il modello andrà consegnato al datore di lavoro, al fine di poter ottenere trattenute o rimborso, direttamente addebitate sulla busta paga di luglio.

Risparmiare l’acqua per l’auto? Scegliete l’autolavaggio

Un importo totale d’acqua che fa sobbalzare sulla sedia: 16 milioni di metri cubi, in pratica il consumo d’acqua che serve agli italiani, per lavare le loro auto, con una media di tre “operazioni” all’anno.
Un consumo che può essere ridotto unicamente mediante l’uso degli autolavaggio, che possono assicurare un risparmio economico importante e, al contempo, una riduzione degli sprechi d’acqua davvero fondamentale, che verrà poi riutilizzata.

Istat: rimane in equilibrio il risparmio delle famiglie italiane

Il risparmio delle famiglie del nostro paese prosegue su un sostanziale equilibrio, secondo le statistiche che riguardano gli ultimi tre mesi dello scorso anno, rispetto ad un marginale calo che invece ha colpito i redditi, sicuramente minore rispetto a quanto è avvenuto nei trimestri precedenti.
E’ quanto comunicato dall’Istat in una rapporto pubblicato pochi giorni fa.

SocialCard: urge un raddoppio degli importi!

L’Italia è sempre più povera e i sostegni alle famiglie sempre più scarsi e poco efficienti, difatti da alcuni dati Istat è emerso che sono ben 4,6 milioni coloro che vorrebbero (o che dovrebbero) usufruire del famoso provvedimento della Social Card, ma solo una volta raddoppiati gli importi.

Difatti la cosiddetta carta acquisti, per ora mantiene un costo così contenuto che sembra essere oggettivamente poco efficace per poter aiutare in maniera concreta gli acquisti dei cittadini in difficoltà,

Cassa integrazione straordinaria: la situazione peggiore sempre di più

Nessuno si aspettava probabilmente dei dati cosi negativi, invece il quadro presentato dall’analisi dell’Osservatorio cig del sindacatao sui dati che arrivano ogni 30 giorni dall’Inps è davvero preoccupante. Innanzitutto una quota di cassa integrazione straordinaria che mai aveva toccato questi livelli, aumentata del 357,94% rispetto a marzo 2009.

Dal ministero dello Sviluppo Economico alcune precisazioni sul decreto incentivi

Ecco alcune utili indicazioni per utilizzare gli incentivi contenuti nel provvedimento governativo, recentemente entrato in vigore, con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale.
Ricordiamo che l’importo totale degli aiuti, che dovrebbero dare una mano ai consumi e alla ripresa economica del paese, è di 300 milioni di euro.

Iva sui Rifiuti giudicata illegale, ecco come ottenere il rimborso!

Oramai è certo, l’imposta sul valore aggiunto (Iva) pagata da centinaia e centinaia di cittadini del Paese, è illegittima!

A decretarlo la Corte Costituzionale, ma nonostante passino i mesi la sentenza, a quanto pare, non è stata ancora resa attuativa da parte del Governo, mentre i cittadini aspettano ancora un rimborso che pare stenti ad arrivare.

Partendo da tale presupposto sembra proprio che dovranno essere i cittadini, da soli, a dover inoltrare richiesta per recuperare il rimborso di un danaro pagato ingiustamente.

La Banca d’Italia blocca le nuove American Express

Ormai il danno è stato fatto e non si può più tornare indietro, anche se la Banca d’Italia, in realtà, non poteva fare molto per evitare tutta questa situazione e, soprattutto, non poteva intervenire. Stiamo parlando del blocco dell’emissione delle nuove American Express, che è diventato imprescindibile, dopo aver riscontrato numerose situazioni dubbie, sotto il profilo della trasparenza e, in particolar modo, con ipotesi di riciclaggio.

La Bce lascia invariati i tassi di interesse

Il costo del denaro in Europa continua a rimanere un bel problema: i dati sono infatti sempre ancorati al minimo storico e non accennano a variare. Oggi, la Bce, ovvero la Banca Centrale Europea, l’organo più importante in tema di decisioni finanziarie, secondo quanto ampiamente previsto e annunciato, ha preso la decisione di mantenere invariato il tasso di riferimento, che si attesta intorno all’1%.

Incentivi Risparmio Energetico per elettrodomestici e prodotti tecnologici, funzionamento e modalità di richiesta

Come oramai noto a tutti, dal 15 Aprile si darà ufficialmente il via ai famosi incentivi stanziati per poter acquistare prodotti quali elettrodomestici, auto e moto che garantiscono un funzionamento a basso consumo energetico, garantendo un minor costo sulle bollette e una ancata emissione di Co2 nell’atmosfera.

Ottenere gli incentivi non sarà affatto difficile, in quanto basterà recarsi dal negoziante, richiedere il prodotto desiderato e controllare se questi rientra nella lista dei prodotti coperti da incentivo.
Da alcune stime condotte sembra che saranno circa 700 mila gli italiani che usufruiranno di tale opportunità.

Autorità per l’energia: pronti incentivi per lo sviluppo delle smart grids

L’Autorità per l’energia ha deciso di intervenire per realizzare un progetto che vede coinvolte le cosiddette smart grids, ossia le reti intelligente che permettono una comunicazione più efficace tra produttori e consumatori.
Gli obiettivi di questo progetto rientrano essenzialmente nel modernizzare e aumentare la flessibilità delle reti di distribuzione dell’energia elettrica.

Nuovi Incentivi per le Eco-case: ecco come ottenerli!

Per coloro che ancora non ne fossero a conoscenza, ricordiamo che Il Decreto Legge 25 marzo 2010 n. 40 ha stanziato una cifra di ben 60 milioni di euro da destinare all’acquisto di nuovi immobili ad alta efficienza energetica.

Il contributo sarà erogato in misura variabile in base al grado di prestazione energetica fornita dall’immobile, in ogni caso può essere fissato attraverso un importo pari a :

Imposta unica sugli immobili? Andrebbe tutto ai comuni

Pare che si vada, secondo il ministro Calderoli, verso un tributo unico sugli immobili, che sarà versato ai comuni.
Una tassa che abbia i requisiti di prelievo in base alle differenti caratteristiche di beni reddituali, patrimoniali e di servizio.
In pratica un’imposta, che facendo leva sulla Tarsu, possa rappresentare un giusto mix tra le diverse imposte indirette (registro, ipotecaria, catastale, successione e bollo) e possa anche raggiungere l’importo reddituali che viene scontato da questi beni per quanto riguarda le imposta dirette.