Decreto incentivi: i singoli provvedimenti

Continuiamo a parlare del decreto sugli incentivi (qui potete trovare la prima parte dell’articolo)  e riprendiamo ad analizzare nel dettaglio quali sono le singole misure che compongono questo importante provvedimento del governo a sostegno della nostra economia.
Per quanto riguarda l’acquisto di gru a torre per l’edilizia è previsto un contributo del 20% sul prezzo, che può arrivare fino a 30mila euro.

Le spese obbligate soffocano le famiglie italiane

Probabilmente è di facile intuizione, ma spese come l’assicurazione della macchina, le bollette che riguardano la luce o il gas, la somma che viene pagato come affitto, oppure la rata del mutuo (comprendente anche tutti quei costi per i servizi bancari) si trovano, nel bilancio familiare, sotto la voce spese obbligate, ovvero quei costi a cui bisogna far fronte obbligatoriamente, senza via d’uscita.

Cresce la rivalutazione delle case nel 2010

Il bilancio di lungo periodo, riguardante il 2010, per chi è proprietario di un immobile residenziale, e per chi vuole acquistare una casa in Italia comincia, dopo molto tempo, ad attestarsi su dati positivi. La tendenza prevista per il 2010 e per l’anno prossimo sottolinea infatti come in Italia la differenza tra le varie città risulta netta e può cambiare anche in modo notevole il timing di investimento.

Decreto incentivi: oggi si discute al Consiglio dei ministri

Dopo una lunga attesa, arriva finalmente, in data odierna, al consiglio dei Ministri, il decreto sugli incentivi. Procediamo ad un’attenta analisi.
La prima cosa che si dovrà valutare sarà la normativa di contrasto alle frodi fiscali internazionali, in modo da armonizzarsi alla normativa comunitaria e, poi, destinare i soldi derivanti da quest’attività per la realizzazione di un Fondo per gli incentivi contro la crisi.

Aumentano i tassi sui mutui casa in febbraio

Il bollettino mensile dell’Abi continua a portare cattive notizie: i mutui delle case, infatti, sono ancora in netta crescita.

Si è registrato un tasso di aumento pari ad un valore tendenziale di + 1,2%, contro l’incremento dell’1% del mese di gennaio.

Il rapporto dell’Abi sottolinea anche un altro dato molto preoccupante, ovvero il calo dei finanziamenti alle imprese: si riducono del 3,1% a gennaio, contro un 2,3% tendenziale a dicembre.

Mercato immobiliare: investimenti in Europa in crescita

Il mercato immobiliare europeo sta conoscendo una nuova fase, dopo il periodo in cui è stato tartassato dalla crisi economica che ha messo a dura prova gli operatori del settore.
Anche se, ovviamente, non bisogna cantar vittoria troppo presto, il real estate europeo sembra finalmente in una situazione positiva, ma in ogni caso, una conferma arriverà dal confronto con i nuovi standard.

Laureati: sempre meno posti di lavoro per colpa della crisi

Gli effetti della crisi sono sotto gli occhi di tutti e, purtroppo, vanno ad incidere molte volte su quei settori o su quelle categorie di lavoratori che invece avrebbero più bisogno di equilibrio e tranquillità.
Stiamo parlando dei laureati: dopo 12 mesi dal termine degli studi, solamente il 45,5% dei laureati specialistici (quindi si intende quelli che hanno conseguito una laurea da 3+2) ha un posto di lavoro.

L’inflazione rallenta a febbraio

L’Istat ha diffuso i dati sull’inflazione nel mese di febbraio: i segnali sono finalmente confortanti visto che l’incremento sembra un po’ arginato.
La conferma arriva dai prezzi al consumo che sono aumentati solamente dello 0,1%, rispetto all’1,3% di gennaio, in pratica sugli stessi livelli del primo mese del 2010.
Le previsioni comunicate ai primi di marzo sono state confermate quindi.

La Fed mantiene bloccati i tassi dei prestiti interbancari

Seguendo le previsioni del mercato e degli economisti la FED, ovvero Federal Reserve degli Stati Uniti d’America, ha lasciato inalterato il tasso di riferimento sui prestiti interbancari ad un giorno.
In questo modo ha confermato il tasso compreso tra lo zero e lo 0,25%, mentre il tasso di sconto è dello 0,75%.
Dopo una lunga riunione, durata ben due giorni, del Federal Open Market Committee, l’organo che prende le più importanti decisioni in materia di politica monetaria, ha annunciato questa presa di posizione, di mantenere invariati i tassi.

Tutti i numeri del Fisco: consigli utili per una corretta compilazione dei muduli fiscali

Segnaliamo a tutti coloro che avessero bisogno di notizie e informazioni volte a semplificare la compilazione e la presentazione di modelli fiscali, che è possibile avere accesso ad una serie di servizi assolutamente gratuiti messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate, attraverso cui è possibile ottenere informazioni sia tramite telefono che tramite mail.

Sono stati attivati infatti una serie di numeri di telefono che mettono in contatto diretto il contribuente con un operatore di un call center attivo dalle ore alle 9 alle 17 dal lunedì al venerdì e dalle 9 alle 13 il sabato, a cui si possono rivolgere domande e perplessità relative a pratiche o a informazioni sulla tempistica e sulle scadenze.

Detrazione dei farmaci: modalità di richiesta e novità introdotte

Per coloro che ancora non ne fossero a corrente ricordiamo che è possibile ottenere una detrazione per le spese relative all’acquisto di farmaci rimborsabili e per il pagamento del ticket nel caso in cui si tratti di farmaci mutuabili.

La detrazione fiscale avviene attraverso la dichiarazione dei redditi( che va presentata entro il 30 aprile prossimo), per i farmaci con obbligo di ricetta risulta indispensabile conservare l’impegnativa del medico o relativa fotocopia con annesso scontrino fiscale rilasciato dalla farmacia da cui si è comperato il prodotto, nel caso invece si tratti di farmaci da banco acquistati con prescrizione medica bisogna allegare, alla dichiarazione dei redditi, unicamente ricetta e scontrino,

Crisi: in calo l’occupazione in tutta la zona Ue nel 2009

La crisi si sta scoprendo in tutte le sue forme più pericolose e dannose. Le economie dell’Unione Europea hanno registrato nel corso dello scorso anno una perdita di oltre 2,7 milioni di posti di lavoro e l’emergenza sembra non aver fine, nonostante nell’ultimo trimestre la situazione si sia leggermente stabilizzata.
In base ai dati stilati da Eurostat, la cifra degli occupati nei paesi con l’euro, è calato dell’1,8%, in confronto alla crescita dello 0,9% del 2008.
Se invece si tiene in considerazione tutta la zona Ue, allora i posti di lavori andati in fumo sono più di 4 milioni, e quasi 600 mila negli ultimi tre mesi del 2009.

Prezzi alimenti: aumentano al dettaglio, ma calano sui campi

Negli ultimi cinque anni, nel nostro paese, la tendenza registrata dai prezzi al dettaglio per gli alimenti è sempre stata rivolta verso una continua crescita.
L’Italia ha sempre visto nel recente periodo un pericoloso incremento dei prezzi, ma la CIA, Confederazione Italiana Agricoltori, sottolinea invece come la tendenza sui campi risulti proprio contraria all’andamento dei prezzi al dettaglio.