Istat: aumentano ancora i prezzi a gennaio
L’Istat annuncia, in un comunicato ufficiale, una crescita dell’indice dei prezzi al consumo su base tendenziale.
L’istituto nazionale di statistica ha visto aumentare l’indice dell’1,3%.
L’Istat annuncia, in un comunicato ufficiale, una crescita dell’indice dei prezzi al consumo su base tendenziale.
L’istituto nazionale di statistica ha visto aumentare l’indice dell’1,3%.
Fiducia dei consumatori: un dato che di questi tempi, si fa fatica anche solamente a pronunciare.
E le indagini parlano chiaro: la fiducia dei consumatori è ancora calata a febbraio, riportandosi sulle percentuali toccate nel luglio dello scorso anno.
E’ da leggere in quest’ottica il comunicato dell’Isae, l’Istituto di Studi di Analisi Economica, dato che l’indice che misura appunto questo dato, per quanto riguarda il mese di febbraio, è diminuito da un valore di 111,6 registrato in gennaio a 107,7.
Il Moige, Movimento Italiano Genitori, in vista delle imminenti elezioni che si terranno nella regione Lazio, riporta in auge alcune importanti tematiche attinenti al mondo della famiglia e della genitorialità.
L’associazione si rivolge soprattutto ai due esponenti in competizione, la signora Bonino e la Polverini, chiedendo a gran voce di inserire nei propri programmi un piano valido e concreto di sostegno alle famiglie, un progetto di tutela, reale e tangibile, che coinvolga le famiglie e soprattutto i minori.
I furbi sono sempre all’ordine del giorno nel nostro paese. Soprattutto quando si parla di invalidi, è facile che molte persone approfittino di certe condizioni di favore pur non avendo i requisiti necessari o, addirittura, non essendo proprio invalidi.
Storie di finti ciechi che si aggirano per le strade delle città guidando tranquillamente la loro auto, e molte altre ancora, tutte volte a defraudare la legge, hanno lasciato il segno.
Non accenna a diminuire la situazione critica per quanto riguarda le aziende italiane.
Anche a gennaio infatti le crisi aziendali sono cresciute: i decreti in riferimento alla cassa integrazione straordinaria sono stati 366.
A volte anche le grandi aziende sono costrette a smobilitare. Gli effetti della crisi si fanno sentire per tutte le imprese e anche nella moda le conseguenze sono state devastanti.
In base a quanto disposto nel Cda di Mariella Burani Fashion Group, l’azienda è dovuta ricorrere al concordato preventivo.
Il settore auto è sempre al centro dell’attenzione e delle discussioni nel nostro paese.
Adesso è giunto il momento di mettere i puntini sulle i, per quanto riguarda i problemi strutturali, i più difficili da risolvere per quanto riguarda tutto il sistema.
Così il governo interverrà presto, stando alle parole di Claudio Scajola, ministro per lo sviluppo economico, che ha trattato il tema durante una riunione ministeriale informale Ue, sul settore appunto delle automobili.
Al Sud, ma non solo, il problema del lavoro in nero è una piaga sociale difficile da smantellare e le indagini riferite a questa situazione parlano chiaro e confermano le preoccupazioni del governo.
In base a delle statistiche ottenute dall’Ispettorato provinciale del lavoro, nel corso dello scorso anno gli accertamenti svolto nelle imprese e azienda del sud sono stati 1475, di cui 1114 ispezioni, attuati in particolar modo con dei sopralluoghi sui posti di lavoro.
Il fatturato dell’industria italiana è calato a picco nel corso dello scorso anno, calando di oltre il 18,7% rispetto ad un anno prima.
L’indagine dell’Istat evidenzia dati eloquenti: anche gli ordinativi sono in calo, addirittura del 22,4% rispetto al 2008.
Come abbiamo sottolineato ieri, http://www.risparmiosoldi.it/borsa-finanza/enel-e-terminato-oggi-il-collocamento-dei-bond/ , si è chiuso il collocamento dei bond 2016 di Enel, che erano disponibili per il mercato dei piccoli investitori, con l’importo fissato inizialmente, che cresce da 2 miliardi e arriva a 3.
Uno studio della Bank for International Settlement ha sottolineato come ci sia bisogno di una grande correzione per quanto riguarda la spesa riferita a due settori fondamentale: la sanità e le pensioni.
Sarebbero proprio il mancato adeguamento di queste due spese, a provocare più di un problema ai bilanci delle economie europee e mondiali.
Si ritorna a parlare di Buoni Famiglia erogati dalla Regione Lombardia, rammentando che il termine entro il quale sarà possibile presentare domanda, è fissato entro e non oltre il 5 Marzo 2010.
Il bonus prevede l’erogazione di un assegno pari a 1.300 € per tutti i residenti che affrontano mensilmente il pagamento di una retta presso strutture residenziali o di ricovero, site su tutto il territorio lombardo, all’intero delle quali viene curato un parente, che sia esso anziano o disabile.
Arrivano finalmente gli investimenti per quanto riguarda gli stabilimenti di Termini Imerese e Catania.
Si parla di 400 milioni di euro, una cifra preventiva, che poi dovrebbe salire fino a 935 milioni.
I 3500 posti di lavoro verranno divisi tra Termini Imerese e Catania.
E’ terminato proprio oggi il collocamento sul mercato dei bond Enel: la decisione di anticipare la chiusura prevista per fine febbraio è stata adottata per un unico, semplice motivo: le prenotazioni sono state così tante, a partire dall’inizio dell’offerta, ovvero da lunedì 15 febbraio, che hanno raggiunto e superato quota 11 miliardi di euro.
Lo Scudo Fiscale ha fatto “bene” ai conti pubblici del nostro paese: il tesoretto che è stato recuperato grazie a questa misura fiscale, supera gli 85 miliardi di euro. Se vogliamo guardare con un occhio più preciso ai numeri, l’importo totale raccolto, aggiornato al 15 febbraio 2010, è stato pari a 85,134 miliardi di euro: una statistica riportata dagli intermediari che si occupano di controllare le attività presenti dall’introduzione dello scudo fiscale.