Multa dell’Antitrust ad operatori telefonici per vendita scorretta di loghi e suonerie

Nuovo intervento dell’Antitrust: l’Autorità garante della concorrenza e del mercato è tornata a sanzionare con multe di oltre due milioni di euro alcuni operatori di telefonia e diverse società di servizi, colpevoli di aver attuato pratiche commerciali sleali a danno degli utenti.
Nel dettaglio, a finire sotto accusa è stata ancora una volta la vendita di loghi e suonerie: scaricando questi contenuti multimediali, il cliente sottoscriveva di fatto un abbonamento con decurtazione settimanale della scheda telefonica.

Federalismo fiscale: via libera della Camera

Nuovo passo avanti per la riforma federalista dello Stato. La Camera ha infatti approvato il ddl sul federalismo fiscale che, dopo l’ultimo passaggio al Senato, sarà definitivamente legge. “Ormai è fatta, speriamo che al Senato non ci siano modifiche”, ha esultato il leader del Carroccio, Umberto Bossi, sottolineando anche come i dubbi di partiti come l’’Italia dei Valori e il Pd siano ormai fugati. In effetti, nel voto finale che ha visto l’ok al testo con 319 sì, 35 no e 195 astenuti, il partito di Antonio Di Pietro ha votato a favore con la maggioranza, mentre quello di Dario Franceschini si è astenuto.

Almunia preoccupato per la situazione economica in Italia e Grecia

Il commissario agli Affari economici e monetari dell’Unione Europea, Joaquin Almunia, lancia l’allarme sulla situazione critica che sta attraversando l’Europa: si tratta sostanzialmente solo dell’inizio del periodo critico e ci si aspetta da un momento all’altro che nei paesi dell’area euro possa scoppiare una vera e propria emergenza dal punto di vista finanziario.

Torna l’Ici sui loculi cimiteriali

L’anno scorso é stata finalmente abolita la tassa sulla prima casa, e c’è qualcuno che, non potendola più imporre, ha deciso di tassare l’ultima dimora. Per la serie “La crisi economica non risparmia nemmeno i morti”. Questo avviene a Torre del Greco, cittadina in provincia di Napoli, dove il sindaco Ciro Borriello decide di tassare i cittadini ospitati nel camposanto cittadino.

Agevolazioni Enel per le imprese

Enel ha pensato delle agevolazioni fiscali per i suoi clienti, passati e futuri. Infatti, data la necessità di pensare ad energie pulite derivate da fonti rinnovabili, i consumatori si stanno orientando sempre di più sulle energie pulite, utilizzando come fonti energetiche gli impianti fotovoltaici o il gas naturale. Enel ha così introdotto delle agevolazioni fiscali, che forniscono delle agevolazioni e delle esenzioni riguardo le imposte applicabili ai consumi, sia su base regionale che in merito all’Iva, anche sfruttando aliquote ridotte, proprio per quanto riguarda l’uso del gas naturale presente nella rete distributiva italiana.

Tutte le scadenze fiscali del mese di marzo

Sono rimasti ancora pochi giorni per adempiere alle scadenze fiscali del mese di marzo. Tutti in cassa, quindi, perché entro lunedi’ 30 i titolari di contratti locazione devono versare l’imposta di registro sia per quelli nuovi che per quelli rinnovati tacitamente con decorrenza dal 1° marzo 2009. Il versamento va effettuato con il Modello F23 presso Banche, Agenzie Postali o Concessionari.

Mutui agevolati per coppie gay

Un’assoluta novità nel settore dei mutui: anche in Italia, infatti, sono arrivati i mutui agevolati per persone e coppie gay. A promuovere questo nuovo approccio è la banca tedesca Bhw Bausparkasse, che è il primo istituto di credito nella nostra nazione a pensare ai gay come ad un normale target commerciale da raggiungere, così come avviene già negli Stati Uniti o nel Nord Europa. Si tratta di “un riconoscimento civile e non dispiace sapere che c’è una banca dove i gay non solo sono bene accetti, ma anzi possono ricevere delle agevolazioni” ha dichiarato Riccardo Gottardi, segretario nazionale dell’Arcigay.

Agevolazioni fiscali per le famiglie numerose

Forse non è cosa molto nota, ma già dal 2007 ci sono delle agevolazioni fiscali ad hoc per le famiglie così dette numerose, ovvero quelle con quattro o più figli a carico. Infatti, sono previsti degli sconti “speciali”, fino ad un ammontare totale di 1200 euro. Questa somma è indipendente dal reddito della famiglia e dalla sua condizione fiscale. È un diritto in tutti i sensi, insomma. Questa somma spetta al nucleo familiare nella sua interezza, anche se i figli sono a carico di uno solo dei due coniugi, in caso di genitori separati , di fatto o legalmente: in tal caso, la somma di 1200 verrà divisa in due parti da 600 euro l’una, per il sostentamento dei figli. 

I gestori telefonici continuano ad applicare penali di recesso. Denuncia all’Agcom

I gestori telefonici continuano allegramente a far pagare penali di recesso agli utenti, in barba alle previsioni della legge Bersani. Ieri è stata  formalizzata all’Agcom la denuncia da parte di Aduc. Le somme richieste dalle societa’ di telefonia, fissa e mobile, arrivano a cifre di migliaia di euro, e colpiscono non solo gli utenti residenziali. Le principali vittime di richieste fuori da ogni logica sono le piccole e medie imprese a cui di frequente vengono addebitate migliaia di euro per disattivare linee telefoniche e opzioni tariffarie.
 

Disoccupazione in aumento soprattutto al Sud

Nel 2008 il tasso di disoccupazione si attesta al 6,7%, dal 6,1% nel 2007, secondo le ultime rilevazioni dell’Istat. L’aumento non é stato esponenziale, lo sostiene anche il ministro del Lavoro, Maurizio Sacconi, affermando che nelle attuali condizioni sono dati confortanti perchè ci dicono che c’è una disoccupazione a chiusura d’anno del 7%, senza dubbio meno preoccupante di tutte le previsioni dell’opposizione e di un pezzo del sindacato.

Come difendersi dalle banche e sopravvivere al mutuo

Di questi tempi risparmiatori e mutuatari non possono che essere delusi ed esasperati contro i comportamenti sempre più arroganti delle banche. Mese dopo mese la Banca Centrale Europea (BCE) riduce i tassi di interesse di riferimento – attualmente all’1,5%. E mentre i costi dei crediti erogati dalle banche rimangono alti oppure diminuiscono molto lentamente, ogni diminuzione dei tassi viene invece minuziosamente applicata ai rendimenti degli investimenti in mano ai risparmiatori.

Pubblico impiego, a fine anno bonus per 9 dirigenti su 10

Tagliare i bonus. Un ritornello che si è sentito più volte nel corso di questi mesi. Molte società (soprattutto nel settore finanziario) hanno preso questa decisione. Sia per «motivazioni etiche» (gli azionisti e l’opinione pubblica non prenderebbero bene la scelta di premiare manager che con la loro spregiudicatezza hanno contribuito a mettere in crisi l’azienda). Che per ragioni di «risparmio». E non ultimo per ragioni di rispetto verso i contribuenti.