Nuovi rincari sull’acqua: come comportarci?

Arrivano nuovi aumenti per i contribuenti, difatti dal prossimo Luglio noi cittadini saremo sottoposti a nuovi e imponenti rincari su uno dei beni più importanti per la popolazione mondiale: L’Acqua!

Le bollette idriche, difatti, subiranno a partire dai mesi prossimi alcuni imponenti rincari non lasciando molto spazio ai consumatori che potranno solo cercare di ottimizzare i consumi cercando di risparmiare quanto più possibile sui costi.

Novità e scadenze dell’Ici, l’imposta sugli immobili!

Arrivano nuove direttive nel mondo delle imposte, difatti, si annunciano nuovi e importanti modifiche all’Ici, ovvero l’ imposta comunale applicata agli’immobili e soggetta a pagamento da parte di alcune particolari categorie di possidenti.

La tassa in questione, viene calcolata in base ad alcuni parametri tra cui: metratura della casa e tipologia di accatastamento di riferimento, tassa che ricordiamo essere stata nel corso del tempo prima ridotta, poi ripristinata e infine abolita.. Ma non per tutti i cittadini italiani.

Ocse: accordo per ridurre il deficit

Arriva il via libera delle sfere alte dell’Ocse, alla dichiarazione sui “Global legal standard”, un insieme di norme comuni che riguardano l’economia e la finanza, che si caratterizza per etica, trasparenza e correttezza.
A prendere parte all’accordo sono 34 paesi che già fanno parte dell’organizzazione francese, ma anche Brasile e Russia.

Confindustria: ok alla manovra, ma servono riforme per sostenere lo sviluppo

Emma Marcegaglia, presidente di Confindustria, manifesta la sua piena approvazione alla manovra sui conti pubblici messa in atto dal governo, ma chiede a gran voce un ulteriore impegno accanto alla strada del risanamento, fatto di riforme che puntino a rimettere in azione lo sviluppo.
Un altro appello, la Marcegaglia lo lancia a tutti i sindacati dei lavoratori, per fare in modo di organizzare un grande Assise delle imprese e del lavoro, con dei tempi brevi, prima dell’estate.
E’ quanto contenuto nella relazione che la numero uno di Confindustria ha presentato all’Auditorium Parco della Musica a Roma.

Istat: il reddito medio annuo delle famiglie italiane si è ancora ridotto

Probabilmente, la definizione di “crisi ormai lontana” non solo non è vera, ma è altrettanto distante dalla realtà, perché ci sono forti rischi di instabilità che potrebbero incidere negativamente sulla ripresa e sull’uscita del nostro paese dalla crisi.
E’ quanto sostenuto dal presidente dell’Istat, Enrico Giovannini, che si è reso protagonista della presentazione del Rapporto Annuale 2009, incentrato sulla situazione italiana.
La differenza tra l’Italia e gli altri grandi paesi industrializzati, sta sostanzialmente nella crisi del prodotto, che è stato molto più netta nel nostro paese, in quanto il Pil è ritornato sui valori su cui si attestava all’inizio del nuovo millennio.

Fiducia dei consumatori in forte calo a maggio

La fiducia dei consumatori scende ancora di due punti percentuali, fino ad arrivare a 105,4: è quanto registrato da Isae nella consueta indagine di maggio, che riguarda i dati di aprile. L’indice si sta pericolosamente attestando sui livelli dello scorso anno, ed è influenzato dalle tensioni presenti sui mercati di tutto il mondo, dopo il flop della Grecia. In aprile la fiducia dei consumatori era ritornata in alto, fino a 107,9, nonostante un calo nel mese di marzo.Quello che preoccupa di più, è che nemmeno gli esperti si aspettavano una riduzione di oltre due punti percentuali: per maggio le previsioni degli analisti interpellati da Reuters, oscillavano tra 106 e 109, invece si è scesi addirittura sotto la soglia di 106.

Manovra sui conti pubblici: ecco i primi dettagli

Vediamo nel dettaglio quali sono i punti principali toccati dalla bozza sulla manovra da 24 miliardi che domani passerà al vaglio del Consiglio dei ministri. Nonostante le smentite, il condono edilizio è presente, anche se il governo lo definisce “una sanatoria catastale”, con la possibilità, per gli interessati, di dichiarare l’aggiornamento catastale con sanzioni pari ad un terzo rispetto a quelle normalmente previste.

Ciaccia: servono maggiori garanzie per le grandi opere

Una lucida disanima sulla situazione delle aziende: è ciò di cui si è reso protagonista l’amministratore delegato di Biis, Mario Ciaccia, che rappresenta la Banca infrastrutture Innovazione e Sviluppo del gruppo Intesa Sanpaolo, che si occupa di public financing. Il Ciaccia-pensiero è il seguente: ci sono i soldi, ma nella maggior parte dei casi non esistono delle garanzie che permettono di attirare capitali.