Rincari tariffe pubbliche: gli italiani pagano più tasse rispetto ai cittadini europei

L’economia comincia pian piano a ripartire, i valori finanziari si rimettono a posto, la situazione economica comincia (seppur a stento) a ristabilizzarsi, l’inflazione segnala una piccola risalita ma che tuttavia  resta sotto controllo senza destare grosse preoccupazioni..ma le tariffe pubbliche hainoi, continuano a registrare aumenti e rincari che raggiungono impennate assolutamente difficili da controllare.

Nel primo trimestre calano le entrate dello Stato

Le entrate nelle casse dello Stato hanno registrato una diminuzione di quasi 1.130 milioni di euro, in confronto ai dati rilevati nello stesso periodo del 2009. E’ quanto comunicato dal Dipartimento delle Finanze del Tesoro, che sottolinea anche come siano calate anche le imposte degli enti territoriali, che hanno registrato una diminuzione di 82 milioni di euro, pari al -1,7%. Situazione opposta si ha nell’andamento dei ruoli incassato che, nel primo trimestre 2010, hanno registrato un aumento pari a 293 milioni di euro, con una crescita di 33 punti percentuali.

Risparmio in casa: condizionatore e illuminazione

Torniamo ad occuparci del risparmio casalingo, con alcuni consigli utili per dare un taglio alle bollette.
Con l’arrivo della stagione estiva, molte famiglie cominceranno ad utilizzare il condizionatore, ma quali sono i suggerimenti per un uso corretto e rispettoso sia dell’ambiente circostante che delle proprie tasche?
Innanzitutto è bene provare a diminuirne l’uso il più possibile, accendendolo solo quando si sente la reale necessità di un po’ di refrigerio.

Decreto incentivi approvato alla Camera: adesso la palla passa al Senato

Il decreto incentivi che introdurrà delle interessanti novità per quanto riguarda le ipoteche, i motocicli e gli elettrodomestici, ha ottenuto ieri il via libero alla Camera dei deputati.
La misura è stata approvata con 305 voti positivi e 240 contrari.
Adesso il decreto legge dovrà essere convertito in legge entro il 25 maggio, ma prima dovrà passare all’esame del Senato.

Ministero del Tesoro: ecco la manovra da 25 miliardi

Il parziale equilibrio raggiunto dalla finanza pubblica, deve essere mantenuto attraverso una manovra correttiva sul saldo primario, corrispondente all’1,6% del prodotto interno lordo, nei due anni 2011 e 2012. E’ quanto contenuto nella Relazione unificata sull’economia e la finanza pubblica, redatta dal Tesoro.
Parlando più in generale, l’importo totale delle manovre si aggira intorno ai 24,8 miliardi di euro, considerando che il prodotto interno lordo, quest’anno, è uguale a 1.554,2 miliardi di euro.
Nella relazione si spiega anche la motivazione: il governo deve tener fede agli accordi raggiunti con l’Unione Europea, attuando così un percorso di irrobustimento finanziario.

Le aziende italiane pagano più tasse rispetto alle aziende dei paesi europei!

Tra tasse e contributi fiscali, gli italiani pagano in media ben 19,2 miliardi di euro ogni anno.

Questi i dati pubblicati in seguito al terzo simposio internazionale svolto da poco nella splendida città do Capri che ha raccolto la presenza dei maggiori esponenti e rappresentanti delle associazioni dei contribuenti presenti nei principali paesi europei.

Da quanto emerso dall’indagine condotta da KRLS Network of Business Ethics per conto dell’Associazione Contribuenti Italiani, sembra che siano gli artigiani, seguidi dai liberi professionisti e dalle Piccole e Medie Imprese,

Ocse: bene l’Italia, ma occorre semplificare le regole e dare più poteri all’Antitrust

Il nostro paese può rafforzare la propria produttività e farla tornare su ottimi livelli, addirittura con un aumento del 14% in circa dieci anni, solamente dando una rapida sterzata alle riforme regolamentari che vanno a toccare il commercio, le professioni e l’energia.
Tutto ciò nonostante le previsioni di crescita per il prossimo lustro, siano abbastanza risicate.

Inps: per la prima volta nel 2010 cala la cassa integrazione

Il mese di aprile porta una ventata di novità e qualche sorpresa, almeno per quanto riguarda la cassa integrazione.
Secondo il rapporto mensile dell’Inps, per la prima volta nel 2010,vi è una diminuzione congiunturale delle richieste che riguardano la cassa integrazione.
L’istituto sottolinea come, in confronto al mese precedente, ad aprile vi sia stato un effettivo calo delle ore autorizzate, intorno al 5,7%, con la quota totale che passa da 122,6 milioni a 115,6 milioni.

Lavoro: la maggior parte delle aziende sceglie la cig evitando i licenziamenti

Nonostante tutti i discorsi su una possibile ripresa e sulla fine della crisi, portati avanti dai principali rappresentati del governo, la situazione nelle aziende è drammatica: le scelte, su breve termine, sono ancora condizionate verso tagli e licenziamenti. Ad esempio, pochi giorni fa, i lavoratori di Teleperformance, hanno dato vita ad uno sciopero in due diverse città italiane (Roma e Taranto), per opporsi alla decisione aziendale di porre in stato di mobilità circa 1000 dipendenti.

Tra ripresa e coda della crisi: gli effetti negativi sempre sui lavoratori

Il 26 aprile il ministro dello sviluppo economico, Claudio Scajola, affermava ad alta voce che tutti i valori indicativi ci informano di come la crisi sia ormai finita. Lo scopo del nostro lavoro, continua Scajola, è adesso quello di ripristinare i livelli economici del 2008, anche se ovviamente necessitiamo di tempo: l’obiettivo è quello di dare una marcia in più alla ripresa per ritornare a tali livelli.

Istat: prosegue la corsa dell’inflazione e dei prezzi

Corrono i prezzi nel mese di aprile: le prime stime effettuate dall’Istat sottolineano come l’inflazione abbia subito un incremento pari ad un punto percentuale, passando da +1,4% a +1,5%.
Stiamo parlando di un aumento tendenziale, rispetto a febbraio dello scorso anno: inoltre, precisa l’Istat, i prezzi al consumo, su base mensile, hanno subito un aumento pari allo 0,4%.
Questo incremento è motivato principalmente dalla tendenza dei beni e prodotti energetici.