Oggi si vota la fiducia al nuovo Governo Renzi, ma in questi giorni è diventata legge Destinazione Italia, l’ultima manovra targata Enrico Letta che andrà a dare una mano agli imprenditori. Entrano infatti in vigore importanti tagli sulle bollette elettriche e del gas, di cui potranno beneficiare anche i privati, e incentivi sull’acquisto dei libri che dovrebbero dar respiro all’industria letteraria. Purtroppo le buone notizie non giungono da sole, non ci saranno infatti gli sconti sull’Rc Auto che erano originariamente previsti dal decreto.
Destinazione Italia garantisce un taglio di 850 milioni di euro sulle bollette elettriche. Con migliaia di aziende all’anno costrette a chiudere, il provvedimento è stato pensato proprio per allentare la morsa dello Stato sulle imprese. Come era prevedibile, di ulteriori vantaggi potranno beneficiare i produttori di energia rinnovabile: l’obbiettivo è un risparmio pari a 700 milioni di euro. I privati potranno notare un calo sulla bolletta che arriverà in casa: non sarà dimezzata la spesa, ma l’aiuto sarà comunque consistente. E se da un lato non ci saranno tagli sull’Rc auto, non ci sarà nemmeno il previsto aumento delle accise sulla birra.
Senz’altro nobile invece il tentativo dell’ormai ex-Governo di rilanciare il settore dell’editoria italiana. La strategia è quella di puntare sui giovani, sensibilizzando la loro voglia di leggere. È stato deciso un investimento pari a 50 milioni di euro, da gestire tra quest’anno e il 2016, su buoni sconti per l’acquisto di libri non scolastici. I voucher saranno distribuiti agli studenti delle scuole superiori, e permetteranno un risparmio del 19%. Le librerie potranno recuperare quel denaro al momento della dichiarazione d’imposta.
