Tra qualche giorno le scuole riapriranno ufficialmente i battenti e per migliaia e migliaia di giovani, adolescenti e bambini..sarà il momento di calcare nuovamente i banchi di scuola. Ma oggi, quanto costa l’istruzione?
Secondo le ultime indagini condotte sulla questione del diritto allo studio minacciato dai continui ed inevitabili rincari, emerge che il 28% delle famiglie italiane, in buona sostanza quasi una su tre, per mandare i propri figli a scuola dovrà attingere dai propri risparmi.
A dare voce alla preoccuoante notizia , l’edizione di settembre dell’Osservatorio mensile Findomestic sui beni durevoli. Secondo l’Osservatorio, gli italiani alle prese con la scuola dovranno sborsare ben 494 euro, una cifra abbastanza esosa, soprattutto se si pensa che un costo così elevato attiene esclusivamente alla partecipazione scolastica di un solo figlio, nel caso in cui -infatti- i figli diventano due, la spesa raggiunge addirittura i 642 euro a famiglia.
Ancora più preoccupanti i costi legati alle scuole superiori ed in particolare ai licei che raggiungono addirittura i 716 euro a studente.
Ma quale impatto può avere una simile situazione sull’andamento economico? Ovviamente non può che essere un impatto devastante, soprattutto se si ragiona sul fatto che quasi il 50% dei genitori acquisterà libri ed altri materiali scolastici usati, creando così un calo di domanda per i libri (ed altri utensili) nuovi che porterà così ad altri aumenti.
Un circolo vizioso che rischia di travolgere centinaia e migliaia di famiglie italiane che, proprio come decenni e decenni fa, iniziano a fare seriamente fatica ad assicurare il diritto allo studio ai propri figli.