La crisi economica abbattutasi sull’Italia ( e sul resto del mondo) due anni fa ha certamente lasciato un segno, una sorta di cicatrice inflitta ad una popolazione che, a distanza di due anni, ancora non smette di rivelare forti segni di debolezza economica.
Una crisi che ha fortemente compromesso non solo i bilanci di imprese o grandi aziende, ma anche di piccoli nuclei familiari sempre più coinvolti in una difficile gestione delle spese mensili, difatti numerose sono state la famiglie costrette a contrarre debiti per poter far fronte al carovita, aspettando che il contesto economico diventasse più roseo.
Ma come detto i tempi migliori ancora non sono giunti, le famiglie si sono ritrovate a dover contrarre nuovi debiti per poter saldare quelli vecchi, rientrando in un pericoloso circolo vizioso.
Come se non bastasse, se la famiglia in questione dovesse per un caso o un altro perdere la propria credibilità rispetto agli occhi del mondo finanziario, banche ed enti creditizi potrebbero perfino dimostrarsi restii nel concedere nuovi prestiti, gettando così un’ampia fascia di cittadini nelle mani dell’usura.
Ma arrivano buone notizie, in quanto per poter evitare che vengano a verificarsi situazioni analoghe, è stato istituito un Fondo di prevenzione usura al quale le famiglie possono accedere nel pieno rispetto dei propri requisiti.
Tutti coloro che vorranno fare domanda per poter accedere alle erogazioni in questione, possono recarsi direttamente sul sito dell’Adiconsum, scaricando l’apposita modulistica e reperendo tutte le principali informazioni riguardo lo stanziamento del danaro.
Possono accedere al fondo nazionale gestito direttamente dall’Adiconsum, tutte le famiglie indebitate che, tra debiti pregressi e spese giornaliere non riescono più a tirare avanti.