Tremonti: pareggio di bilancio obiettivo politico e civile

Giulio Tremonti, ministro dell’Economia, ha dichiarato – in merito alla recente manovra da 47 miliardi di euro – che “il pareggio di bilancio nel 2014 “è un obiettivo politico e quindi civile, etico e morale, una scelta di responsabilità nei confronti dei cittadini e delle nuove generazioni”.

“Avremmo potuto fare la manovra a ottobre” – ha aggiunto Giulio Tremonti – ma “abbiamo preferito anticiparla all’estate, come facciamo dal 2008″. Il premier Silvio Berlusconi ha inoltre sottolineato che si tratta di “una manovra di assoluto buon senso per rispettare gli impegni europei e le obbligazioni che ci vengono dal mercato: un paese veramente solido non deve vivere al di sopra delle proprie possibilità“.

“Valuteremo anche le proposte dell’opposizione” – ha proseguito il presidente del Consiglio – ma “ci sarà il voto di fiducia”. In merito all’accordo interconfederale tra le parti sociali, il ministro dell’Economia ha poi affermato che “questo accordo interconfederale proietta il nostro sistema produttivo dentro la globalizzazione“.

Secondo Giulio Tremonti occorre inoltre abbattere i costi della politica, anche perchè “non puoi ridurre se non ti autoriduci“. Sembra pertanto che vi sarà una commissione diretta dal presidente dell’Istat: si fa la media dei sei più grandi paesi dell’area dell’euro – ha precisato Giulio Tremonti – “e si prende esattamente quella, non di più, non di meno”. “Ci sembra” – ha quindi concluso il ministro dell’Economia – “che questo aggancio sia un modo giusto per trovare un equilibrio“.

Comments

No comments yet. Why don’t you start the discussion?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *