L’abbiamo ripetuto più volte, lo ribadiamo ancora in questo articolo. Il risparmio parte dalle piccole cose, dall’economia domestica. Come per l’acqua, per la quale possiamo ottenere un doppio risultato, ossia ridurre le nostre spese ma anche non disperdere un bene sempre più prezioso per l’umanità.
Ecco quindi alcune regole basilari per ridurre consumi e spese. A cominciare dal bagno: se si possiede, è sempre meglio utilizzare la doccia rispetto alla vasca, visto che comunque per riempirla occorrono all’incirca dagli 80 ai 100 litri d’acqua mentre per fare la doccia se ne consuma soltanto le metà.
Stesso discorso quando ci si lavano i denti: spesse volte intanto che si passa lo spazzolino si lascia anche l’acqua aperta, mentre bisognerebbe utilizzarla soltanto all’inizio per bagnare lo spazzolino e alla fine per sciacquarsi la bocca. E un’accortezza simile andrebbe utilizzata quando ci si faccia la barba.
Un buon risparmio si può ottenere anche ottimizzando il water, in particolare lo sciacquone. Infatti ogni volta che lo si tira partono circa 10 litri d’acqua. Per eviralo si può far montare un doppio pulsante di scarico grazie al quale il galleggiante dello sciacquone verrà regolato con una capacità minore d’acqua, riducendo fino al 25% del getto. Oppure ancora immettere nella cassetta una bottiglia di plastica dell’acqua piena di sabbia e sigillarla bene.
Passiamo alla cucina: la prima regola per i rubinetti è quella di fa installare in essi miscelatori d’aria che non modificano assolutamente la qualità dell’acqua che ne esce, ma permettono di ridurne il consumo complessivo. Inoltre se non si disponga di una lavastoviglie (per la quale comunque va attentamente letto il libretto delle istruzioni che può fornire consigli pratici sul risparmio idrico) e si lavino i piatti a mano, meglio insaponarli tutti in una volta e poi risciacquarli solo alla fine insieme. E ancora, per bagnare le piante che ci sono in casa basterà utilizzare l’acqua che si sia usata per lavare la frutta e la verdura, raccolta in una bacinella.
Piccoli trucchi, che magari già adottate. Ma alla fine del mese il portafogli ci ringrazierà.
