Buone notizie per i consumatori. La spesa alimentare per Pasqua sarà più sostenibile rispetto allo scorso anno secondo l’indagine dell’Adoc, in calo i prezzi dei prodotti tipici quali uova al cioccolato e colombe.
“Dentro l’uovo i consumatori troveranno una bella sorpresa quest’anno – commenta Carlo Pileri, Presidente dell’Adoc – i prezzi dei prodotti tipici pasquali, escluse le carni, sono in ribasso, dopo anni di crescita ininterrotta. Un uovo medio di marca, dal peso di circa 200-250 grammi, costa infatti il 2,5% in meno che il 2008, una colomba semplice il 10,4% in meno, per una spesa media di 4,30 euro. In calo anche il costo della pastiera (-1,1%) e dei carciofi romani, che registrano un ribasso del 5,8%. Di conseguenza cala la spesa anche per il pranzo di Pasqua. Una famiglia di quattro persone risparmierà circa il 4,9% in più rispetto al 2008. Un risparmio generato dallo stop al rialzo dei prezzi dei beni alimentari e dalle scelte dei consumatori, più propensi a spendere meno ma meglio. Uniche note dolenti il rialzo, seppure contenuto, delle carni, che risentono ancora della spinta inflazionistica degli ultimi due anni. Un chilo di abbacchio costa il 2,4% in più dell’anno passato, il salame corallina è aumentato del 2,2%. Maggiore rialzo per la cioccolata, il cui costo al chilo è aumentato dell’8,2%, fino a raggiungere i 79 euro al chilo.”
Fonte: Adoc.org