Le serie dei Buoni Fruttiferi Postali si arricchiscono di nuove proposte destinate ai risparmiatori italiani. Dieci in tutto, come al solito promossi dalla Cassa Depositi e Prestiti, che andranno a sostituirne altrettanti.
In particolare il Buono ordinario ventennale garantisce il capitale investito e un interesse predefinito al momento dell’emissione. I tassi d’interesse sono crescenti: al 1° anno 0,25%, al 2° anno 0,50% e così a salire, passando dal 10° al 12° anno al 3%, al 13° ed al 14° anno al 3,50%, dal 15° al 16° anno al 3,75%, dal 17° al 18° anno al 4% e dal 19° al 20° anno al 4,50%. Invece il buono BFP Europa dura 4 anni e riconosce un rendimento minimo garantito pari allo 0,50%.
E ancora il buono BFPRenditalia a 3 anni che riconosce un interesse semestrale variabile, legato al tasso dei BOT a 6 mesi e ad una maggiorazione fissa predeterminata. Il buono BFP7insieme restituisce ogni anno in maniera automatica una quota fissa del capitale sottoscritto a cui si aggiungono, se mantenuto fino alla scadenza del 7° anno, gli interessi maturati unitamente al capitale residuo. E’ previsto dal 1° al 6° anno un rimborso annuale programmato di capitale pari al 2,25% dell’importo inizialmente investito. Alla scadenza del 7° anno riconosce il capitale residuo e gli interessi su di esso maturati nel corso della vita del Buono. Il tasso interno di rendimento lordo annuo a scadenza è pari al 2,25%.
Più snello il buono BFPDiciottomesi che presenta un tasso interno di rendimento lordo al 18° mese pari allo 0,58%. Infine il buono Eredità Sicura é dedicato a chi risulti beneficiario di un procedimento successorio in Poste Italiane e proceda al reimpiego per una quota inferiore, pari o superiore all’importo della successione. Ha una durata di due anni e riconosce al 1° anno un tasso nominale lordo pari allo 0,50% e alla scadenza del 2° anno un premio dell’1% lordo calcolato sul valore nominale investito. Il tasso di rendimento interno lordo a scadenza è pari allo 0,75%.