L’ADSL è un “servizio universale“, visto che trattasi di un servizio necessario ed indispensabile oramai nelle attività di tutti i giorni, a partire da quelle economiche e passando per quelle legate allo studio. A farlo presente è il Centro Tutela Consumatori Utenti nell’affermare, di conseguenza, come le tantissime comunità del nostro Paese non debbano più rimanere nelle proprie abitazioni prive dell’accesso veloce alla rete Internet.
Inoltre, il CTCU rivela come una sentenza del Tribunale di Bolzano, datata 27 gennaio 2009, potrà porre fine ai ritardi nell’allacciamento delle nuove linee, nella fornitura del servizio e nella riparazione dei guasti da parte del gestore Telecom Italia.
In particolare, dopo un procedimento durato ben cinque anni, Telecom Italia, rende noto il CTCU con un comunicato, ha incassato da parte del Giudice del Tribunale di Bolzano un’azione inibitoria che dovrà porre fine ai mancati indennizzi, o a indennizzi forfetari e non congrui, quando Telecom Italia interviene in ritardo nella riparazione dei guasti o nell’allacciamento delle nuove linee.
Non a caso, il Centro Tutela Consumatori Utenti ricorda che le condizioni generali del contratto per gli utenti di telefonia residenziale, all’articolo 26, recitano che per ogni giorno di ritardo nelle operazioni di allacciamento o guasto, rispetto ai tempi previsti, e per cause imputabili al gestore, spetta all’utente un indennizzo pari al 50% del canone mensile per ogni singolo giorno di ritardo.
Fonte: Vostrisoldi.it