Per tutelare gli investitori italiani, ricordiamo che esiste il cosiddetto Fondo di Garanzia dei Depositi Bancari. Si tratta di un particolare fondo a tutela dei conti correnti stipulati nell’ambito della penisola italiana, volto a determinare un’ancora di salvataggio per coloro che vogliono mantenere al sicuro i propri risparmi.
Non tutti i conti si appoggiano a tale fondo, come ad esempio il conto Bancoposta che offre ai propri clienti diverse forme di protezione, altrettanto sicure ed affidabili.
Nonostante Bancoposta non faccia riferimento al Fondo interbancario di tutela dei depositi che, ricordiamo, assicura la restituzione di un capitale fino a 100 mila euro in caso di bancarotta amministrativa, i titoli postali assicurano comunque un altissimo livello di tutela per i propri correntisti.
La sicurezza de propri risparmi dipende quindi dal grado si salute in cui versa il governo statale, date le strette interconnessioni che collegano l’istituto postale alla posizione sovrana. In buona sostanza, quindi, i titolari di conti correnti postali possono ritenersi al sicuro, almeno quanto i titolari di conti bancari, c’è da sottolineare però che la condizione in cui versa il nostro paese resta comunque precaria e fonte di possibili instabilità.
