In campo economico e finanziario qualcosa sta piano piano cambiando.. Ma purtroppo non a favore dei piccoli investitori! A seguito dei maxiprestiti elargiti dalla Banca Centrale Europea, infatti, le banche stanno pian piano abbassando i tassi di interesse sui conti deposito, rendendoli molto meno convenenti rispetto al passato.
Dopo il boom iniziale scaturito certamente dagli enormi vantaggi offerti, i conti deposito stanno attraversando una certa mutazione dovuta al cambiamento di rotta perseguito dagli istituti di credito sempre più decisi a ribassare gli interessi eliminando offerte e promozioni che, per un lungo periodo di tempo, hanno reso questi prodotti finanziari le migliori proposte esistenti sul mercato.
Come sappiamo, a rendere i conti deposito così convenienti, la buona dose di redditività ottenuta. Ma purtroppo possiamo assistere di già ad una sorta di leggera regressione in tal senso. Dopo l’elargizione del maxiprestito alle banche italiane da parte della BCE (al fine di aumentare la liquidità monetaria) gli istituti di credito stanno iniziando ad adottare una nuova politica al ribasso, riducendo drasticamente la convenienza di tali prodotti.
Prendiamo ad esempio alcuni conti deposito esistenti. MoneyPlus Flexi, conto deposito di UniCredit, ha subito un netto taglio dei tassi, così come Conto Arancio di ING Direct che oggi sul vincolo di 12 mesi offre tassi al 2,50% lordo rispetto al 3% di qualche mese fa, mentre sul vincolo di 6 mesi è passato dal 2,5% al 2% lordo.
Stessa politica per Webank che dal 4,50%, è scesa al 4% lordo per depositi di 18 mesi e al 3,50% lordo per 12 mesi. L’unica banca controcorrente sembra essere invece IWBank la quale ha deciso di prolungare fino al 2 aprile la promozione di IWPower Sei+Sei+Sei, la quale offre il 4,20% medio lordo per 6 mesi, il 4,30% per 12 mesi e il 4,35% per 18 mesi.