A partire dalla giornata di ieri e fino a giovedì, Pisa dedica le sue giornate al risparmio ambientale ed energetico. È infatti partita la prima iniziativa del progetto Enpcom, una realtà legata al Patto dei Sindaci che abbraccia i rappresentanti di numerose città europee. In questi giorni in toscana sono presenti 29 sindaci provenienti da tutta Europa, ma sono ancora di più le realtà locali che come Pisa si sono impegnate a ridurre di almeno il 20% le emissioni di CO2 entro il 2020.
Nella città toscana il principale fautore del Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile è il sindaco Marco Filippeschi; il primo cittadino di Pisa ha le idee chiare per il rilancio del risparmio ambientale ed energetico, tanto che già dal 2010 porta avanti la battaglia per ridurre le emissioni di CO2. Nel corso dell’inaugurazione svoltasi ieri ha spiegato: “Il cambiamento delle nostre città è possibile. Le potenzialità positive saranno colte solo se sapremo rilanciare le nostre migliori vocazioni e caratterizzazioni: occorre eliminare la burocrazia che opprime gli enti locali, in modo da non penalizzarli; va poi aggiunto un necessario allentamento dei vincoli del Patto di stabilità come riconoscimento dell’azione virtuosa delle amministrazioni.”
Sono proprio le realtà locali che in Italia si stanno mettendo in mostra con azioni virtuose che, nella salvaguardia dell’ambiente, finiscono per riflettersi sotto forma di risparmio nella vita dei singoli cittadini. Ma per raggiungere risultati significativi, il sindaco Filippeschi si è preoccupato di ribadire: “Serve affinare il coordinamento tra il Governo centrale e gli enti locali per essere più incisivi sul territorio.”