E’ una delle cambiali più irritanti che le famiglie italiane si trovano a dover pagare al rientro dalle vacanze, sempre che non si siano attivate prima.Perché con l’approssimarsi dei primi di giorni di scuola ci sono da affrontare le spese per i libri che rispetto allo scorso anno sono aumentati in maniera esponenziale.
Il Codacons infatti calcola che la spesa sarà di almeno 100 euro superiore al confronto del 2011, quattro quindi dei quali per i libri e il resto per il materiale scolastico. A prezzi già elevati si sono aggiunti i recenti decreti secondo i quali le scuole dovranno adottare esclusivamente “libri di testo in formato misto, ovvero interamente scaricabili da Internet”. E così gli insegnanti ancora una volta hanno dovuto cambiare i libri visto che non tutte le case editrici del settore si sono adattate alle nuove regole rendendo così più complicato reperire i testi specifici al mercatino dell’usato che resta sempre una delle soluzioni più praticate.
Così anche se gli aumenti dei tetti di spesa per i libri scolastici fissati dal ministero dell’Istruzione fossero pari all’1,5% che insieme allo sforamento nei prezzi consentito in un massimo del 10%, portava ad un aumento massimo di 44 euro, in effetti invece si tratta di una nuova stangata, tanto che il Codacons ha presentato ricorso al Tar contro i decreti ministeriali chiedendo con urgenza la loro sospensiva.
Ma intanto genitori e figli si devono aggiustare, anche in fretta. E la prima soluzione restano le bancarelle o i negozi di libri usati. Ne esistono praticamente in tutte le città, anche quelle che non siano necessariamente capoluogo. Conviene a chi vende, ma soprattutto a chi compra considerando che si possono reperire testi ancora in buono stato con sconti che possono arrivare anche al 70% del prezzo di copertina, a seconda delle edizioni.
Vale per gli studenti di elementari, medie inferiori e superiori ma anche per gli studenti universitari. Allora ecco alcuni consigli utili: se siamo di fronte a una nuova edizione bisogna chiedere, in primis agli insegnanti, quali siano le differenze e se sono minime, acquistare la vecchia edizione usata. Inoltre sui mercati si possono reperire testi dati agli insegnanti in copia-saggio, privi del talloncino triangolare in copertina, venduti almeno con il 20% di sconto anche se praticamente nuovi. E ancora, chi sia dotato di iPad o eBook Reader può risparmiare acquistando i testi direttamente come eBook che occuperà anche meno spazio.
