Aumento previsto per il Canone Rai 2010

Previsto un aumento per il Canone Rai 2010 che dall’ anno venturo aumenterà di 1,50 centesimi di euro portando la cifra da 107,50 a 109 €. Tale aumento, giustifica il viceministro allo sviluppo economico con delega alle comunicazioni, è stato dettato da esigenze di ordine economico. È stata questa la dichiarazione che ha suscitato malcontenti e polemiche da parte dei comuni cittadini e dalle associazioni dei consumatori che hanno aspramente criticato tale mossa governativa.

CODACONS: Aumenta il prezzo dei dolciumi Natalizi

In seguito ad una ricerca di mercato effettuata dalla CODACONS è emerso che anche il settore alimentare ha subito forti e importanti rincari.

Nemmeno i generi alimentari, quindi, risultano essere immuni da rialzi e aumenti che con sempre maggiore frequenza si abbattono sull’economia e sulle scelte dei poveri consumatori italiani sempre più stanchi e impoveriti.

Nuova ricerca Censis denuncia un dato allarmante

Il Censis ha indetto un monitoraggio di ordine complessivo per verificare con occhio attento ed equilibrato la situazione delle insolvenze in cui versano le famiglie di Roma.La ricerca ha preso in esame lo studio di un campione di 1500 famiglie impegnate a pagare mutui o prestiti bancari che spesso vengono richiesti per poter comperare un immobile o far fronte ad un’ eventuale ristrutturazione di abitazioni e residenze.

In Sardegna boom delle auto a gas

In Sardegna il risparmio continua ad avere un ruolo integrante per quanto riguarda le auto e gas e, in più, gli incentivi statali offrono altre possibilità innovative.

Proprio per questi due motivi il mercato delle auto a gas, ovvero quelle che sfruttano gpl e metano, sta veramente prendendo piede: nel 2009 le auto a gas registrate in circolazione nell’isola sarda sono state 4378, con un aumento pari quasi al doppio rispetto a solamente un anno fa, dove i veicoli erano circa 2350.

Con “MyHome” il risparmio casalingo è a portata di mano

La gestione “intelligente” della casa adesso arriva anche sullo smartphone, sui palmare e sui computer, grazie all’intesa raggiunta tra la Telecom e BTicino, grazie alla quale sarà possibile verificare in ogni momento se in casa ci sono luci accese, se abbiamo lasciato acceso il riscaldamento, o non abbiamo inserito l’antifurto.

Nuovo pacchetto di Norme in materia di stabilità Bancaria

Il Comitato di Basilea che si occupa della supervisione bancaria, ha fornito un pacchetto di proposte volte a rendere più forte le norme in materia di liquidità e patrimonio.
Il Comitato di Basilea è una sorta di forum che nasce con lo scopo di creare una collaborazione forte e duratura tra le banche operanti nel settore centrale e le varie istituzioni di stampo finanziario che si occupano di sorveglianza bancaria.

Rapporto Bnl: le famiglie italiane risparmiano sempre di più

Logicamente le previsioni per il futuro, complice la crisi economica che ancora imperversa tra tutti i settori economici, sono improntate al risparmio: proprio queste componenti portano a rafforzare il carattere difensivo del risparmio, puntando alla difesa del proprio capitale, magari verso degli investimenti come titoli di stato e, per i più possidenti, puntare sul settore immobiliare, piuttosto che in Borsa o nei titoli azionari.

Risparmio per i bus di Livorno: ecco il nuovo distributore di metano

A Livorno presentata la nuova sede dell’Atl, progettata grazie agli sforzi del Comune, che avrà la possibilità di sfruttare un distributore interno di metano capace di rifornire i trentacinque bus delle linee atl, che utilizzano appunto il metano.

Sentita sempre più di come una necessità negli ultimi tempi, adesso la stazione di rifornimento è diventata realtà e permetterà, secondo il sindaco del comune di Livorno, un importante risparmio che porterà anche un attenzione particolare per quanto riguarda l’ambiente, per una città quindi più verde.

Coldiretti: la spesa responsabile diminuisce le emissioni di gas serra

Secondo la Coldiretti, attraverso degli semplici stratagemmi durante la spesa che si fa ogni giorno, e nel consumo del cibo, ciascuna famiglia italiana può ridurre i consumi di petrolio e diminuire al contempo le emissioni nocive di gas serra di oltre 1000 chilogrammi di CO2 ogni anno.

Il contributo in questa maniera può essere veramente importante dal punto di vista ambientale in un momento in cui tutto il mondo si sta rendendo conto che bisogna effettivamente intervenire per salvare il nostro clima.