INPS aggiornamento pensioni
E’ stata diramata la circolare n. 1 del 02.01.2009 dell’INPS con la quale si definisce sia l’importo del trattamento pensionistico minimo, pari a €458,20 sia dell’assegno sociale pari a € 409,05.
E’ stata diramata la circolare n. 1 del 02.01.2009 dell’INPS con la quale si definisce sia l’importo del trattamento pensionistico minimo, pari a €458,20 sia dell’assegno sociale pari a € 409,05.
Tutti quanti in casa utilizziamo almeno una multipresa elettrica, più comunemente chiamata “ciabatta“. La usiamo soprattutto nelle prossimità di televisori (per connettere i vari lettori dvd, impianti audio 5.1 o 7.1, console di gioco e tv stessa) e di computer (per connettere anche qui casse, monitor, lampada da scrivania e PC stesso), ma quanto sono scomode? Ogni volta bisogna alzarsi per staccare quella benedetta lucina rossa d’accensione. Ma soprattutto quanto consumano? Interessante in proposito la nuova multipresa realizzata dall’azienda italiana Wiva Group: Click OFF. Ecco le caratteristiche.
La crisi è ancora di casa! Mentre i tassi della Banca centrale europea scendono, le rate rimangono ferme (cioè ancora molto care). I mutui indicizzati non sono infatti legati direttamente al tasso Bce, ma dipendono dall’Euribor, il tasso stabilito da 46 banche europee che rappresenta il costo al quale i principali istituti di credito si scambiano il denaro. Ma di chi è la colpa? Semplicemente del continuo aumento dell’Euribor che dalla seconda metà del 2007 è cresciuto progressivamente proprio perché il suo valore dipende dalla facilità con cui le banche si prestano il denaro.
Il colpo di scena sul bonus famiglia c’è, ma si traduce in una doppia beffa. Da un lato, infatti, i termini per la presentazione delle domande “scivolano” al 28 febbraio e questo vuol dire che nesswuno vedrà il bonus fiscale né nella busta paga di gennaio, né in quella di febbraio. Forse farà la sua apparizione a marzo, ma il grosso si sposterà verso la primavera inoltrata. Altro che intervento per le famiglie in difficoltà a fine anno.
Continua a riscuotere grande successo la vendita dei detersivi alla spina, un progetto partito in via sperimentale ed in punta di piedi che, con il passare dei mesi, si è esteso a macchia d’olio in molte regioni italiane. Inizialmente, la diffusione di questa pratica innovativa di fare la spesa è stata il frutto della collaborazione tra enti regionali, istituti di ricerca scientifica e qualche catena della grande distribuzione che si è prestata volentieri all’interessante test.
Il Ministero dello Sviluppo Economico ha pubblicato in questi giorni l’edizione 2008 della Guida sul risparmio dei Carburanti e sulle Emissioni di CO2 delle Autovetture, in collaborazione con il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare.
Napoli, Potenza, Trieste: da un capo all’altro dello stivale, spetterà a queste tre città inaugurare venerdì 2 gennaio la stagione dei saldi più attesa che si ricordi. La ricaduta della crisi economica che ha investito l’intero globo si è fatta immediatamente sentire, provocando un crollo dei consumi. E’ facile dunque immaginare che milioni di consumatori siano pronti ad invadere negozi, centri commerciali ed outlet.
I prezzi ribassati già prima di Natale sono stati il regalo più gradito per i clienti. Non si è trattato di una novità assoluta, visto che la pratica dei cosiddetti pre-saldi era già nota, ma nel 2008 questa “politica” ha conosciuto una diffusione molto maggiore, a partire dai grandi marchi. Basta fare un giro per Milano, capitale italiana della moda e dello shopping, per capire come le percentuali di sconto siano l’attrattiva di tanti negozi che, più o meno chiaramente, offrono promozioni e ribassi.