Nel 2008 il pil italiano ha segnato una flessione dell’1%. Lo conferma l’Istat, spiegando che è il calo maggiore dal 1975 (-2,1%). L’effetto di trascinamento dei dati 2008 sulla crescita nell’anno in corso è dell’1,9%. Questo dato, spiegano dall’Istat, si avrebbe nel caso in cui la crescita nel corso dell’anno fosse nulla.
Nell’ultimo trimestre del 2008, rileva l’Istat, il Pil ha registrato una contrazione annua del 2,9% (era del 2,6% nella stima precedente) spiegando che rispetto al terzo trimestre il calo e’ dell’1,9% (1,8% nella precedente stima). Non si erano mai registrati cali trimestrali così forti dal 1980, ovvero dall’inizio delle serie Istat.
Fonte: Confesercenti.it