Tornano gli sconti per l’acquisto di biciclette e motorini. Ad annunciarlo sarà il ministro dell’Ambiente Stefania Prestigiacomo venerdì prossimo, il 18 settembre, nella giornata di inaugurazione di Eicma 2009, il salone del ciclo e motociclo che si terrà a Milano fino a lunedì 21.
Quando partirà di preciso la nuova campagna di ecoincentivi ancora non si sa, ma sicuramente con l’arrivo dell’autunno migliaia di italiani potranno di nuovo salire in sella a prezzi scontati. «Stiamo solo cercando di risolvere tutti i problemi di carattere tecnico, potenziando il sistema informatico per evitare gli intoppi della passata edizione», afferma Piero Nigrelli, responsabile della sezione ciclo dell’associazione nazionale dei costruttori di due ruote (Ancma). Proprio in queste ore infatti il ministero e i responsabili dell’Ancma stanno mettendo a punto il nuovo pacchetto di incentivi: incassato verso fine luglio l’ok della Corte dei Conti, che ha approvato il nuovo stanziamento promesso dal ministro Prestigiacomo ancora a maggio (di circa 13 milioni di euro), gli uffici tecnici si sono messi subito al lavoro al ritorno dalle ferie estive per scongiurare il “black out” informatico che ad aprile aveva mandato in tilt il sistema di caricamento delle richieste di incentivo. Tutte le pratiche che comunque non erano state inserite in tempo sul sito internet www.incentivimotocicli.it e che, a causa dei disguidi tecnici, non sono state coperte dagli 8,75 milioni precedentemente stanziati – evaporati in poco più di tre settimane – sono state comunque validate e riconosciute.
Ora si attende solo di conoscere il dettaglio della nuova tranche di incentivi, che forse non potranno superare i 200 euro a pezzo. In attesa che venerdì prossimo venga comunicata la data di avvio della nuova campagna, i costruttori plaudono all’iniziativa del ministero «che ha dimostrato una particolare attenzione nei confronti del mondo delle due ruote», afferma Nigrelli. A festeggiare questa volta sono anche le case di costruzione dei motocicli, su cui nella precedente edizione ha pesato il vincolo della rottamazione del vecchio Euro 0 o Euro 1. A loro infatti saranno destinati 5 milioni dei 13 complessivamente stanziati (il 40%), anche se ancora non si conosce nel dettaglio quali saranno i modelli incentivati (quasi sicuramente solo cinquantini).
Fonte: Ilsole24ore.com