Anche a settembre la Cassa Depositi e Prestiti ha emesso nuovi e vecchi Buoni Fruttiferi Postali, sottoscrivibili presso tutti gli uffici postali italiani, con offerte che sembrano andare incontro alle esigenze di molti investitori.
Tra le proposte inedite c’è il ‘Buono Risparmi Nuovi’ con una durata di tre anni: riconosce al 1° e al 2° anno un tasso nominale lordo pari al 1,00% mentre alla scadenza del terzo anno un premio del 5,50% lordo calcolato sul valore nominale investito. Più classico é il ‘Buono BFPRenditalia a 3 anni’ che invece riconosce un interesse semestrale variabile legato al tasso dei BOT a 6 mesi e a una maggiorazione fissa predeterminata mentre il ‘Buono BFP7insieme’ restituisce ogni anno in maniera automatica una quota fissa del capitale sottoscritto al quale si aggiungono, se mantenuto fino alla scadenza del s7° anno, gli interessi maturati unitamente al capitale residuo.
Chi ami un rischio calcolato può provare il Buono BFP Europa che può offrire rendimenti più alti seguendo i futuri rialzi dei Mercati azionari Europei (secondo l’Indice EURO STOXX 50), con la garanzia del capitale investito e con la certezza di ottenere un rendimento minimo garantito. Chi invece vuol puntare sulle certezze ha il ‘Buono BFP3x4’ che riconosce ogni tre anni gli interessi nel frattempo maturati oppure il ‘Buono BFPDiciottomesi’ che dura solo un anno e mezzo e soprattutto dopo sei mesi dalla sottoscrizione può essere rimborsato anticipatamente con diritto alla restituzione del capitale sottoscritto e alla corresponsione degli interessi fino a quel momento maturati.
All’opposto c’è il ‘Buono Ordinario Ventennale’ che garantisce il capitale investito e un interesse certo e predefinito al momento dell’emissione. In mezzo invece troviamo il ‘Buono BFP a 3 anni Fedeltà’ che garantisce un maggior rendimento a coloro che presentino al rimborso buoni fruttiferi postali delle tipologie BFP a 18 mesi, BFP a 18 mesi plus e BFP indicizzati, scaduti nel corso del 2013.
Invece il ‘Buono BFPImpresa’ é dedicato a liberi professionisti e artigiani titolari di Partita IVA, ditte individuali, condomini, associazioni, piccole, medie e grandi imprese, mentre il ‘Buono Eredità Sicura’ é per chi risulti beneficiario di un procedimento successorio in Poste Italiane e proceda al reimpiego per una quota inferiore, pari o superiore all’importo della successione. Infine rimane il ‘Buono Dedicato ai Minori’, dedicato a chi voglia garantire un futuro a figli o nipoti.
