Secondo i dati riportati da ‘MF-Dow Jones Newswires’, dopo il buon risultato dell’asta dei Bot a 1 anno dell’11 maggio, che aveva registrato richieste quasi doppie rispetto all’offerta, ieri e’ arrivato un altro segnale positivo per la sostenibilita’ del debito italiano.
I Btp a 5 e 15 anni, scrive MF, sono stati collocati al massimo della forchetta prevista, rispettivamente per 3 e per 2 miliardi, con un buon rapporto domanda/offerta. Altro dato significativo per il Tesoro è la tenuta dei rendimenti: quello del titolo quinquennale con scadenza aprile 2015 è addirittura sceso al 2,57% e ha cosi’ eguagliato il minimo storico toccato nel giugno 2003. Bene anche il Btp a 15 anni con scadenza marzo 2025, che si e’ attestato al 4,42%.