Alcune recenti indagini hanno messo in luce come il Canone Rai, allo stato attuale, rappresenti la “tassa più indigesta” che gli italiani si trovano a dover pagare, ma nonostante questo purtroppo, ognuno di noi entro il 31 Gennaio prossimo dovrà denunciare la presenza del proprio apparecchio televisivo attraverso l’esborso della tassa in questione.. per non rischiare di incorrere in more e penalizzazioni.
Il pagamento del canone Rai può avvenire attraverso svariate metodologie, a partire dal pagamento tramite bollettino postale c/c 3103 presso le Poste Italiane, attraverso la carta BancoPosta oppure con carta di credito (Visa – Mastercard), ma non è finita qui, in quanto da qualche tempo il Canone può essere onorato anche mediante i circuiti Sisal e Lottomatica (con soli 1,55 euro in più) recandosi direttamente in tabaccheria.
A tutti questi metodi inoltre, spesso si aggiungono quelli della propria Banca, basta fare accesso all‘Internet Banking e verificare se quest’ultima permette il pagamento online del canone Rai, evitando così fastidiose code in tabaccheria o alla Posta.
Inoltre il versamento potrà essere completato anche accedendo semplicemente al Sito della Rai, basta esclusivamente compilare i moduli di riferimento ed inviare, il tutto tramite web.
Ricordiamo che l’importo del Canone Rai 2011 è pari a 110,50 euro, e la scadenza è stata fissata per il prossimo 31 Gennaio, nel caso in cui non fossero pagati gli estremi sono stati previsti i seguenti addebiti:
- Per i ritardi inferiori ai 30 giorni si applicano 4,35 euro
- Per i ritardi superiori ai 30 giorni si applicano 8,70 euro
- Per i ritardi superiori ai 6 mesi si applicano interessi di mora pari all’1% per ogni semestre.