Cedolare secca, rivoluzione negli affitti
Addio ai vecchi canoni di affitto, almeno come li abbiamo intesi sino ad oggi, e sempre più spazio per la cedolare secca. Sembra essere questa la strada intrapresa dalla stragrande maggioranza degli italiani, anche in virtù delle modifiche all’Irpef previste per il 2013 che portano ad avere meno agevolazioni con il contratto classico e quindi portano a spendere di più.
Comperare Casa? Non serve più l’anticipo..basta l’affitto!
L’acquisto di una casa sembra oramai essere divenuto un sogno lontano per centinaia di famiglie italiane che, per questioni economiche e lavorative, si trovano sempre più impossibilitate ad adempiere ad a tale atto.
Irpef 2009: scadenza per il versamento dell’acconto il 30 novembre
Mancano oramai poche ore alla scadenza per il saldo del secondo acconto Irpef 2009; il termine ultimo è infatti quello di oggi, 30 novembre 2009, altrimenti sui versamenti effettuati oltre tale data scattano le sanzioni. Il secondo acconto Irpef o quello un unica rata per coloro che, assoggettati all’imposta sul reddito delle persone fisiche, hanno maturato un ammontare da versare non superiore ai 257,52 euro, quest’anno, come noto, si versa in misura ridotta ed in ragione del 79% e non del 99% come avviene di norma.
Ici 2009: scadenza prima rata 16 Giugno
Si avvicinano inesorabilmente, i termini di scadenza per il versamento dell’acconto dell’imposta comunale sugli immobili (ICI); che va fatta entro il 16 giugno 2009, infatti, occorre pagare la prima rata, ovverosia l’acconto, tenendo conto del fatto che i cittadini non devono pagare nulla se possiedono solo la prima casa e questo vale anche per le sue pertinenze.
Vacanze: Memorandum per chi fitta un appartamento per la vacanza
Con il “ponte” del 2 giugno molti decidono di prenotare l’appartamento per le vacanze. A tale proposito l’Unione Nazionale Consumatori ha diramato un “memorandum” per evitare sorprese, ricordando innanzitutto che le locazioni per uso turistico non rientrano né nella legge sull’equo canone né su quella dei patti in deroga, quindi il prezzo è completamente libero ed è lasciato alla trattazione delle parti. C’è poi il problema dei consumi di elettricità, gas, telefono e acqua.