Lavorano sul presente e impostano il futuro le maggiori Case mondiali, sfornando alcuni progetti interessanti. Come quello di Alfa Romeo che per rilanciarsi sul mercato americano e successivamente su quello europeo sta pensando di varare una versione della MiTo crossover.
Con un mercato dell’auto in profonda e prolungata crisi, le Case devono inventarsi di continuo proposte per convincere il pubblico. E cosa meglio delle promozioni che da una parte servono ad alzare le vendite e dall’altra assicurano un risparmio certo?
Dall’accordo formale ai fatti concreti nel giro di pochi mesi. Perché il progetto di un modello comune tra Alfa Romeo e Mazda, che fa seguito alla bozza sottoscritta nel 2012, adesso è una realtà e sarà la nuova ‘Duetto’.
Alfa Romeo si è rilanciata non soltanto sul mercato italiano ma anche e soprattutto su quello estero, come dimostrano anche le ultime novità dedicate soprattutto al mercato britannico.In particolare la garanzia fornita dalla Casa sui modelli Alfa Romeo Mito e Alfa Romeo Giulietta che è stata aumentata rispetto ai 3 anni che erano previsti sino ad oggi.
Ci sono due progetti importanti che identificano le idee del Gruppo Fiat Chrysler per rilanciare marchi importanti come Alfa Romeo e Lancia, ma anche collaborazioni importanti da mettere sul piatto, come quella che sta per essere realizzata con Mazda.
I numeri continuano a bocciare il nuovo corso del Gruppo Fiat-Chrysler, soprattutto per quello che concerne le vendite dei marchi italiani. Ma l’azienda del Lingotto guarda comunque avanti e non sposta di una virgola i piani commerciali varati da tempo, soprattutto per il lancio di nuovi modelli su tutti i mercati mondiali.
Sergio Marchionne, amministratore delegato della Fiat, ribadisce che Termini Imerese chiuderà entro il 2012.
Direttamente dal salone dell’auto che si sta svolgendo a Detroit, ha risposto a tutte le domande dei giornalisti, affermando anche di non sapere niente riguardo ad una possibile offerta di Simone Cimino.
Non sono bastati gli incentivi del governo a riportare sui livelli del 2008 il mercato italiano dell’auto. Almeno, non ancora a febbraio, mese che ha beneficiato solo in parte dei bonus (approvati a Palazzo Chigi il 6 febbraio) e ha registrato 165.289 immatricolazioni, per una flessione del 24,4% rispetto allo stesso mese dell’anno scorso;
Fiat Group Automobiles è uno dei gruppi automobilistici che meglio sta rispondendo, nel mondo, alla necessità di limitare l’impatto del trasporto sull’ambiente. Per raggiungere questo importante traguardo il Gruppo Fiat propone soluzioni concrete che sono alla portata di tutti e sono disponibili oggi.