Chiesto all’Ue di aprire una procedura d’infrazione contro l’Italia per i Cip6

Ci voleva proprio. E’ iniziata una campagna per chiedere all’Unione Europea di aprire una procedura di infrazione contro l’Italia a proposito dei Cip6, cioè del meccanismo che preleva soldi dalle nostre tasche attraverso le bollette dell’elettricità per finanziare agli inceneritori. Il bello (e il motivo per cui viene chiesta l’apertura della procedura di infrazione) è che i soldi in questione dovrebbero servire per finanziare le energie rinnovabili, alle quali, con fantasia tipicamente italiana, viene assimilato l’incenerimento dei rifiuti. Che si pappa il grosso della torta.

Fotovoltaico a basso costo: ci pensano Sempra Generation e First Solar

Le rinnovabili diventano sostenibili anche economicamente. Foto The Udall Legacy Bus Tour: Views from the RoadI costi del fotovoltaico in questi anni, come era lecito attendersi, si stanno assottigliando notevolmente. Rimane comunque troppo costoso per le tasche della maggior parte dei cittadini che non vedono in questa tecnologia un investimento e preferiscono andare sui titoli di Stato. Le cose presto potrebbero cambiare, infatti un’azienda californiana ha realizzato in Nevada un impianto fotovoltaico che produce energia a 7,5 centesimi di dollaro contro i 9 degli impianti tradizionali.

I 10 MW solari forniti dall’impianto della Sempra Generation (sussidiaria della Sempra Energy di San Diego) sono sufficienti per 6.400 case, piccolo per gli standard, ma il solare sfrutta più di altre tecnologie la produzione diffusa rendendo maggiormente malleabile e spalmabile sul territorio la produzione energetica.

Il potenziale eolico della Sicilia

Parco eolicoSolo poco tempo fa su Ecoblog abbiamo trattato della presa di posizione anti-eolica in Sicilia portata avanti da numerosi importanti politici locali capitanati da Vittorio Sgarbi.

E’ notizia di questi giorni come le associazioni Anev, Aper, Ises Italia, Legambiente, Greenpeace e Uil abbiano messo a disposizione della Regione Sicilia i dati di uno studio portato avanti dalle stesse circa il reale potenziale eolico del territorio oltre che quelli relativi all’occupazione, ai benefici ambientali ed industriali che deriverebbero all’aumento della potenza eolica installata.

Volkswagen Passat TSI EcoFuel

In listino l’ecoauto grande e potente ma dai bassi consumi
I prezzi partono da 28.700 euro per la berlina e da 29.625 per la Variant, cioè la station wagon. La Volkswagen Passat TSI EcoFuel debutta sul mercato italiano segnalandosi per un rapporto tra consumi e prestazioni al momento unico sul mercato italiano.

La strada che genera elettricità

Fra le tecnologie più curiose ne vorrei segnalare una che probabilmente ai più apparirà di difficile applicabilità, ma che per le sue caratteristiche si dimostra essere particolarmente originale. Già altre volte su Ecoblog abbiamo trattato di sistemi capaci di generare energia dal traffico stradale, ma mai avevamo trattato di strade capaci di farlo.

Mercedes-Benz Concept BlueZERO

Concept BlueZEROStoccarda – Con il concept BlueZERO, prossimo alla produzione in serie, Mercedes-Benz mostra al North American International Auto Show di Detroit la strada verso l’elettromobilità ecocompatibile. Basato su un’unica architettura, questo concetto di veicolo intelligente e modulare consente di realizzare tre modelli con diverse configurazioni di trazione, tutte in grado di soddisfare qualsiasi esigenza dei Clienti in termini di mobilità sostenibile:

Francia nucleare in crisi per il freddo

neveFa un freddo cane anche in Francia, non solo nel Nord Italia: e proprio questo ha messo a nudo la debolezza del nucleare francese.
Altro che autosufficienza energetica ed energia a buon mercato garantite dal nucleare! Nonostante le sue 58 centrali che in questi giorni funzionano a pieno ritmo, la Francia per scaldarsi è costretta ad importare energia elettrica, pensate un po’, dalla Germania dell’energia solare ed eolica: dalla Germania che ha deciso di uscire dal nucleare.

Incentivi pubblici: il Gpl fa il pieno!

GplBuone notizie per chi intenda convertirsi alle vetture più ecologiche. Riprendono infatti anche nel 2009 gli incentivi per la trasformazione dei veicoli a gas. Sul sito del Consorzio Ecogas, (www. ecogas. it) è possibile infatti prenotare gli incentivi messi a disposizione, circa 102 milioni di euro, per la conversione a gas degli autoveicoli.

L’Energia Libera di Nikola Tesla

Noi di Risparmiosoldi.it abbiamo una vocazione anche ecologista, perchè il rispamio non è tale se non si ha un occhio alla Natura. Ecco perchè ci interessiamo spesso di energia alternative, di fonti rinnovabili ed innovazioni tecnologiche che mirino al risparmio, sia economico che energetico.

Il primo uomo che si interessò di risparmio e soprattutto di energie alternative fu Nikola Tesla, da tutti ricordato come l’uomo che ha inventato il XX Secolo!

Boom dei detersivi alla spina

Continua a riscuotere grande successo la vendita dei detersivi alla spina, un progetto partito in via sperimentale ed in punta di piedi che, con il passare dei mesi, si è esteso a macchia d’olio in molte regioni italiane. Inizialmente, la diffusione di questa pratica innovativa di fare la spesa è stata il frutto della collaborazione tra enti regionali, istituti di ricerca scientifica e qualche catena della grande distribuzione che si è prestata volentieri all’interessante test.

Mobilità sostenibile: il vaporetto a idrogeno di Venezia

Ne avevamo parlato oltre 2 anni fa, adesso è effettivamente partito il progetto del vaporetto a celle a combustibile a idrogeno per Venezia. Il vaporetto a idrogeno, già denominato Vision, fa parte del piano del Ministero dello Sviluppo Economico Industria 2015, relativo alla Mobilità sostenibile, e vede tra i partecipanti Fincantieri ed Ansaldo.

I pionieri italiani della green economy

E se l’economia, il mercato del lavoro, lo sviluppo urbanistico, il flusso dei trasporti e perfino le abitudini di consumo alimentare e la scelta del tempo libero diventassero un unico indistinto ecosistema in movimento? Utopistica o semplicemente ambiziosa che sia, la corsa alla green economy è già iniziata nei laboratori e nei centri di ricerca, nelle università e nei capannoni industriali delle aziende prima ancora di diventare uno dei grandi slogan della rivoluzione Usa di Obama.