Aumentano i tassi sui mutui casa in febbraio

Il bollettino mensile dell’Abi continua a portare cattive notizie: i mutui delle case, infatti, sono ancora in netta crescita.

Si è registrato un tasso di aumento pari ad un valore tendenziale di + 1,2%, contro l’incremento dell’1% del mese di gennaio.

Il rapporto dell’Abi sottolinea anche un altro dato molto preoccupante, ovvero il calo dei finanziamenti alle imprese: si riducono del 3,1% a gennaio, contro un 2,3% tendenziale a dicembre.

Risparmiare in casa: gli eco-detersivi

Risparmiare in casa: è l’imperativo di migliaia di famiglie che, sconvolte dalla crisi, cercano ogni sistema per dare un po’ di respiro al bilancio famigliare.

Ci sono numerosi metodi che possono rendere il nostro stile di vita più conforme al risparmio e, soprattutto, incentrato sul rispetto ambientale.

Ad esempio per risparmiare in casa, un sistema è il detersivo fai-da-te.

Tantissima gente è fissata con la cura e la pulizia della propria casa, piuttosto che con l’ambiente circostante.

Natale 2009: prezzi alle stelle

Quest’anno i prezzi degli articoli natalizi sono veramente alle stelle. E questo avrà certe ripercussioni sulle abitudini degli italiani, che da sempre ogni anno si dilettano a decorare la propria casa, facendo l’ albero ed il presepe e non solo. 

Coi mutui cari gli affitti calano

In Italia la difficoltà oggettiva a farsi concedere un mutuo sembra avere almeno un effetto “positivo”: sembrano infatti scendere i canoni di locazione per gli affitti. È questa la situazione che emerge da uno studio effettuato dall’Ufficio Studi Gabetti. Il costo degli affitti scende per tutte le tipologie di immobile, specialmente per le abitazioni più piccole: l’affitto di un monolocale è sceso al -4,3% e un trilocale ha un ribasso medio del 2,2%.

Affitti: la cedolare secca farebbe risparmiare 1000 euro annui

La cedolare secca di cui si parla ormai da anni se fosse applicata comporterebbe un risparmio di mille euro annui ed eliminerebbe il problema degli affitti in nero, e il problema dell’evasione di molti proprietari di casa. Cio’ che da sempre viene richiesto dal Sindacato e quello di regolarizzare la posizione di molti proprietari di appartamenti in locazioni per agevolare anche gli inquilini, e lo stato puo’ farlo riducendo le tasse anche agli stessi proprietari.

Mutui: da gennaio 2010 moratoria per le famiglie più disagiate

Per venire incontro alle esigenze delle famiglie che quotidianamente affrontano gravi problemi economici causati soprattutto dalla situazione di crisi che caratterizza l’economia mondiale l’Abi ha deciso di dare vita ad un piano grazie al quale le famiglie in difficoltà potranno ottenere la sospensione del pagamento delle rate del mutuo per un periodo massimo di 12 mesi.

Compravendite di nuda proprietà: una tendenza del mercato immobiliare per far fronte alla crisi economica

nudaUna tendenza confermata dalle analisi di operatori del settore: Scenari Immobiliari, Agenzia Immobiliare Toscano e Confedilizia. E nata da due fattori molto importanti: dal bisogno di liquidità di proprietari anziani che affrontano in questo modo la crisi economica in atto e dalla delusione scaturita da Borsa e Titoli di Stato, che ha spinto gli acquirenti a investire nel mattone “con ospite”.

Affitti alti, meglio il mutuo

Momento ancora favorevole per coloro che volessero comprare un’abitazione accendendo un mutuo. La diminuzione dei prezzi delle case e il livello dei tassi ancora basso rendono particolarmente vantaggiosa in questo momento l’acquisto. Quello che da sempre, soprattutto nei momenti di crisi è considerato un “bene rifugio”, come il mattone, anche in questo caso non smentisce la sua fama e si attesta come investimento sicuro e vantaggioso.

Mutui: tetto di erogazione al 50% desta preoccupazione

E’ di questa settimana la notizia choc del settore bancario e creditizio europeo, che desta una certa preoccupazione tra gli operatori del settore, come le Agenzie Immobiliari e gli Istituti di Credito Italiani. Si parla di un abbassamento importante del tetto di erogazione dei mutui fondiari, a percentuali che arrivano grossomodo al 40-50% del valore dell’immobile. Già nel 2008 e nel 2009, molte banche hanno imposto il valore massimo erogabile al 70-80% del valore della perizia della casa.