La Cassazione ha deciso: stop ai siti pirata

Dopo tanto parlare adesso ecco finalmente i fatti: la Cassazione ha deciso nella questione sul dissequestro del server la  Baia dei Pirati: la massima corte di giudizio in Italia ha infatti sentenziato  che il giudice, nel disporre il sequestro preventivo della piattaforma online, potrà allo stesso modo disporre anche il divieto di accedere a quel determinato sito web, con lo scopo dichiarato di non favorire l’attività illecita di diffondere queste opere.

Wind, rimborsi per 50 milioni

Wind perde una causa sui canoni, e per la compagnia telefonica si apre la strada a rimborsi per 50 milioni di euro. Il Movimento Consumatori ha vinto, infatti, una causa collettiva che certo farà discutere e riporterà l’attenzione sulla class action. L’associazione ha vinto, come riporta oggi il buon Longo su Repubblica.it, una causa contro Wind – di cui ora Infostrada fa parte – per i canoni corrisposti dal 2001 da abbonati che avevano chiesto di passare a Infostrada, e che invece si sono ritrovati a continuare a pagare comunque il canone Telecom.

Autovelox: vanno segnalati 400 metri prima

Dopo la sentenza sugli ausiliari del traffico, che limita i loro poteri, la Cassazione emette una nuova sentenza favorevole agli automobilisti. Per la Suprema Corte gli autovelox devono essere segnalati con cartello almeno 400 metri prima del punto della loro collocazione.