Elettricità e gas, con HeraComm si risparmia
Ford Focus e Citroën C1, restyling nel segno del risparmio
Consumi ed emissioni. Golf e BMW si rinnovano
L’allarme di Bonanni: il Paese è al collasso
Che la situazione dell’Italia sia grave è una realtà ormai nota a tutti, a causa della crisi economica il reddito ha subito una flessione ininterrotta dal 2008, per tornare ai livelli pre-crisi bisognerebbe attendere fino al 2036. Dal palco del XVII congresso confederale, il segretario della Cisl, Raffaele Bonanni, avverte “Il Paese è al limite del collasso, serve una svolta.”
Consumi in calo anche ad aprile
Non arrivano segnali positivi dall’indicatore sui consumi della Confcommercio, il mese di aprile ha fatto registrare l’ennesimo calo, è il diciassettesimo negli ultimi venti mesi. Si tratta dell’ennesimo segnale d’allarme, negli ultimi mesi l’Italia ha perso troppo tempo e le misure economiche prese si sono rivelate ancora inadatte per la ripresa economica. C’è tanta attesa per le decisioni del governo Letta.
Consumi, gli italiani sono tornati indietro di 13 anni
Se mai ci fosse stato bisogno di ulteriori conferme, ora sappiamo che a marzo i consumi degli italiani hanno fatto registrare dati che ci riportano indietro di tredici anni. Infatti l’Indicatore dei Consumi di Confcommercio ha registrato un calo del 3,4% in un anno e dello 0,1% rispetto a febbraio.
Iva in aumento a luglio, costerà 103 euro a famiglia
L’Italia ha finalmente un nuovo governo e a discapito delle previsioni sembra essere stato formato per restare in carica per l’intera legislatura, i tempi sono maturi per intervenire sull’economia e sul lavoro, da oggi i nuovi ministri sono all’opera. Eppure nonostante le buone speranze e desideri, arriva la notizia dell’ennesima stangata per le famiglie italiane, a luglio ci sarà un nuovo aumento dell’Iva che salirà di un punto percentuale.
Incentivi e motori puliti, così si risparmia
Incentivi statali e ricerca dei produttori. Ecco le due strade dalle quali obbligatoriamente dovrà passare il futuro per il mercato dell’auto se ci sia veramente l’intenzione di risollevarlo. Ecco perché questo comincia ad essere un periodo giusto per acquistare una macchina a prezzi relativamente bassi, ma soprattutto con vantaggi anche per l’ambiente.
I consumi calano ai livelli del 2004
Le ricerche e le indagini che da mesi si susseguono per prevedere gli effetti della crisi economica sul 2013 continuano a dare risultati sconfortanti, da ultimo l’indicatore Confcommercio evidenzia gennaio un calo dei consumi del 2,4% rispetto all’anno precedente e dello 0,9% su dicembre.
BMW e Maserati, efficienza e bellezza
Marchi importanti, modelli importanti ma anche scelte tecniche decisamente innovative nel futuro di BMW e Maserati. Lo dimostra ad esempio il lancio della nuova BMW X3 sDrive18d che sarà anche la prima a montare la trazione posteriore, ancora non disponibile.
Tariffa bioraria, cambiamenti in vista
Due anni fa di questi tempi, quando venne ufficialmente introdotta, era stata presentata come la salvezza per le tasche di molte famiglie, con un risparmio deciso nei consumi e quindi nei costi delle bollette.
Fiesta e Polo, efficienza prima di tutto
Efficienza, è questa la parola d’ordine per tutte le maggiori Case produttrici di automobili. Come Ford che ha dato ufficialmente il via alla produzione di Fiesta ECOnetic, un modello capace di emissioni record (pari soltanto a 87 g/km) e consumi pari a 3,3 litri ogni 100 chilometri.
Auto ecologiche, tra incentivi e innovazioni
Finalmente arrivano notizie positive per tutti quelli che vogliono investire nel campo delle auto elettriche. Infatti da inizio 2013 saranno disponibili incentivi pari a 5.000 euro per tutti quelli che compreranno un’auto ecologica rottamando quella in proprio possesso al momento dell’acquisto.
Consumi, gli italiani amano il low cost
Forse più poveri, ma decisamente anche più attenti nei consumi. E’ questo il ritratto degli italiani, confermato dalle ultime statistiche che testimoniano come sempre più famiglie si rivolgano al mercato degli acquisti low cost che complessivamente nel 2011 ha fatto registrare un incremento rispetto all’anno precedente pari al 7,43%. E per il 2012 è prevista un’ulteriore crescita valutabile tra il 5 e il 7%.