Il monito di Tremonti, “La crisi non è finita”

La crisi è finita? E’ possibile tornare davvero a risparmiare soldi per le famiglie, sembrerebbe proprio di no, mancanza di lavoro, prezzi alti, salari bassi, tutto sembra dire proprio che la crisi sia in pieno svolgimento. Eppure qualcuno ha avuto l’ardire di sostenere che in realtà la fase peggiore è passata, forse, ma se non siamo nell’occhio del ciclone non possiamo neppure dire di esserci allontanati di molto.

Obama tenta una mossa a sorpresa

Il Presidente degli Stati Uniti d’America ha in serbo un annuncio molto importante che riguarderà perlopiù il suo paese ma che potrebbe dare una spinta a tutta l’economia visti i profondi legami che legano le economia del globo. L’annuncio riguarda un piano di rinnovo delle infrastrutture con un investimento parziale di circa 50 miliardi di dollari.

Addio crisi? Il settore assicurativo in continua crescita

Il mercato delle polizze assicurative continua la propria ascesa verso un pieno e ed effettivo risanamento di una condizione economica seriamente compromessa dalla recente crisi finanziaria che ha stroncato i profitti di numerose aziende.

In Italia prima tra tutte sembra essere la compagnia assicurativa Axa che,  secondo alcuni indagini,  sembra aver raggiunto ottimi risultati per tutto il corso del 2009.

Guida 2010 al Risparmio

Vi presentiamo la prima edizione della guida al risparmio, Guida Risparmio 2010. Risparmiare e stare attenti ai consumi domestici è da sempre una buona cosa e, soprattutto con i tempi che corrono, diventa ancora più importante e necessario. La guida contiene una raccolta di consigli utili su come poter cambiare di poco le nostre abitudini di tutti i giorni aiutandoci a spendere meno.

Immobili: prezzi in calo e compravendite ferme

Le notizie degli ultimi giorni ci fanno ben sperare riguardo alla crisi finanziaria che ha colpito tutti i settori, annunciando una ripresa piu’ rapida del previsto. Ma a oggi non abbiamo ancora i dati per poter confermare questa notizia che tutti ci auguriamo veritiera. Una voglia di ripresa si è vista in effetti dalla gente e nella volonta’ di spendere per sentirsi “normali”.

Estate 2009: in agosto buon afflusso di turisti

Le ripercussioni negative che in Italia la crisi finanziaria ed economica ha comportato sui consumi e sulle capacità di spesa dei consumatori italiani ha messo già da parecchie settimane in allarme le società e le imprese operanti nel settore turistico, le quali per quest’estate in molti casi si sono dichiarate poco ottimiste sull’andamento degli affari.

Fmi: debito Italia nel 2010 salirà al 121%

Costo sempre più salato della crisi finanziaria che secondo il Fmi potrebbe toccare i 4000 miliardi di dollari di svalutazioni di cui due terzi a carico delle banche. Inoltre sempre per effetto della crisi finanziaria, il debito pubblico italiano salira’ nel 2010 al 121% con un incremento di 15 punti percentuali dal 106% del 2008. Lo sottolinea il Fondo Monetario Internazionale (Fmi) nel Global Financial Stanbility Report, nel quale precisa che i costi per la stabilizzazione finanziaria sono risultati pari allo 0,9% del pil.

 

Marcegaglia: «Serve più concorrenza per ringiovanire le nostre imprese»

DAVOS (SVIZZERA) – L’Italia al centro del “World Economic Forum” per una mattinata. E, per una volta, l’effetto della crisi finanziaria non si riflette sul Paese solo in negativo. Sarà la tempesta originata dai Paesi anglofoni fino a poco fa indicati come modelli, ma un po’ a sorpresa l’Italia, settima economia del mondo, non ne esce come la maglia nera di praticamente qualunque classifica.

Investimenti anti-crisi col Bot

Puntano su casa, titoli di Stato e terreni agricoli, gli investitori prudenti.
Sono questi infatti i “beni rifugio” che si piazzano prima dell’oro e dei buoni postali. L’investimento nella casa è considerato il più sicuro per difendere i risparmi (42% delle segnalazioni) seguito a distanza dai titoli di Stato come i Bot (14%) e dai terreni agricoli (12%). Solo dopo arrivano l’oro (9%) e i buoni postali (8%). E’ quanto afferma la Coldiretti sulla base di una indagine Swg realizzata per verificare l’impatto della crisi finanziaria sull’economia reale, divulgata in occasione del nuovo record minimo per i rendimenti dei Bot ad un anno.