Adiconsum: In Italia c’è ancora crisi!

Da un primo approfondimento sembrava che la situazione economica italiana a livello congiunturale fosse in rapida ripresa, e che, il Nostro Paese avrebbe  finalmente visto il Pil 2010 crescere anche oltre un iniziale 1%.

Ma la crescita sembra aver subito un drastico arresto, in quanto dalla lettura degli ultimi dati relativi alle vendite al dettaglio comunicati dall’Istat, annuncia una situazione davvero drastica e pesante per l’economia nazionale e per la tenuta dei bilanci delle famiglie già seriemente danneggiati dalla crisi che si è abbattuta sui mercati mondiali mettendo in ginocchio l’intera economia globale.

Famiglie italiane sul lastrico, perché?

La condizione economica delle famiglie italiane è sempre meno stabile , questo è un dato conclamato e reso noto da parecchie indagini di settore e non ultima il Bollettino statistico della Banca d’Italia, che ha messo in evidenza come la propensione a contrarre debiti e finanziamenti da parte delle famiglie italiane, sia aumentata.

Impossibile non chiedersi le cause del fenomeno e le motivazioni che spingono gli utenti italiani ad essere il popolo più indebitato tra quelli europei.

Il Ministero del Lavoro stanzia 5 milioni di euro da destinare alle imprese

Il mondo economico e finanziario, si sa, è stato duramente messo alla prova dalla crisi economica che nell’ultimo anno ha devastato il nostro Paese,  inginocchiando interi mercati sia italiani che esteri.

Fabbriche al collasso, interi comparti in fallimento, famiglie in stato di insolvenza e un’intera società fortemente destabilizzata da tutta una serie di conseguenze che ne sono derivate.

Agevolazioni Finanziarie: mutui alle giovani coppie

In un periodo di particolare  precarietà come quello in cui si trovano la maggior parte degli italiani e soprattutto i giovani sempre meno avviati a lavori stabili,  può far comodo conoscere agevolazioni e sostegni messi a punto dal governo.

Per tutti coloro che non ne fossero ancora a conoscenza,  ricordiamo che esiste una peculiare agevolazione messa a punto proprio per le giovani coppie costrette ad accendere un mutuo finalizzato all’acquisto della prima casa.

Nuovo minimo storico toccato dai BOT

Si sa che,  i Titoli di Stato hanno sempre rappresentato una sorta di porto sicuro non solo per i clienti retail,  ma anche per tutti piccoli risparmiatori italiani.

Sarà questo il motivo per cui,  nonostante  l’inarrestabile discesa di questi giorni,  i Buoni Tesoro continuano a riscuotere una domanda piuttosto nutrita.

Imprese Piemontesi non registrano segni di miglioramento: urge riforma fiscale

A quanto pare,  nonostante i miglioramenti registrati in alcuni strategici indicatori quali export, ordini e livelli di produzione,  pare che le aziende del Piemonte non stiano manifestando grandi segnali di ripresa.
Ad affermarlo con certezza, Confindustria Piemonte, che ha da poco ratificato la consueta indagine congiunturale per i primi tre mesi del 2010.

L’Italia si riprende. Addio alla crisi?

Pare che gli Italiani possano finalmente tirare un sospiro di sollievo in quanto da alcune indagini è emerso che l’economia mondiale comincia a registrare piccoli segni di ripresa,  mentre il Fondo Monetario Internazionale seppur con debole appiglio,  vede il proprio andamento crescere in positivo.

Così,  leggendo l’ultima bozza del World Economic Outlook sull’andamento e l’oscillazione dei mercati di tutto il mondo,  pare che anche l’Italia cominci a mostrare piccoli segni di crescita rispetto ai risultati riscontrati nelle precedenti stime.

“Le donne e il lavoro: la risposta alla crisi” convegno romano su pari opportunità e diritto al lavoro femminile

Liliana Ocmin, segretario confederale della Cisl, riporta in auge l’antico dibattito che ha per tema principale “la femminilità e il lavoro”, tema oramai fonte di continue polemiche e controversie tra esponenti governativi e società civile.Questo è il punto di partenza per dare il via ai primi lavori del convegno romano”le donne e il lavoro: la risposta alla crisi” che mette al centro della riflessione le due principali tematiche tanto care alla nostra società moderna: il ruolo strategico e le potenzialità del lavoro femminile e la possibile conciliazione tra questo e vita privata.

Dopo il Prestito della Speranza, la diocesi istituisce il Microcredito Sociale

La Diocesi Bresciana ha avviato parecchie iniziative volte a sostenere le famiglie meno abbienti presenti sul territorio, oltre allo stanziamento del “Fondo della Speranza” di cui abbiamo già parlato, la diocesi ha previsto un ulteriore fondo, il cosiddetto “Microcredito Sociale”pensato per tutti lavoratori a basso reddito che necessitano di un’integrazione salariale.

Prestito della Speranza fino a 6.000€ a tasso fisso

Per tutti i cittadini italiani si prospetta la possibilità di ricevere  un prestito pari a 6.000€ erogato in 12 rate da 500€ per tutti i nuclei familiari che versano in condizioni di instabilità economica.

Questo è l’obiettivo del “Prestito della Speranza” presentato e fortemente richiesto dalla Conferenza Episcopale Italiana in collaborazione con la Caritas,  che mira a risollevare ed integrare i redditi delle famiglie più colpite dall’emergere della crisi economica che da più di un anno sta mettendo in ginocchio i mercati e l’economia dei cittadini.

Dubai affonda le Borse male Tokyo, giù le europee

Crollano Tokyo e Hong Kong, aprono in brutto calo le Borse europee: l’effetto Dubai continua a pesare sui mercati. Con Wall Street chiusa per festività fino a lunedi la Borsa di Tokio ha chiuso le contrattazioni in pesante ribasso, meno 3,22%, trascinata al ribasso dalla crisi del Dubai World e dal continuo rafforzamento dello yen rispetto al dollaro che in apertura di contrattazioni è sceso sotto quota 85, un livello che non toccava dal 1995. Peggio ha fatto Hong Kong che ha perso oltre il 4%.

Scudo fiscale: convocato l’ambasciatore italiano in Svizzera

La Svizzera ha convocato l’ambasciatore italiano cercando adeguate risposte sulla piega che sta prendendo lo scudo fiscale. Incursioni nelle sedi Ubs di Milano, Torino, Roma, allo scopo di raggiungere il rientro dei capitali detenuti illegalmente oltreconfine (circa 150 miliardi di euro in Svizzera). Il presidente del Canton Ticino Gabriele Gendotti non usa mezzi termini:
“La Svizzera deve reagire perché con le belle parole non si va molto lontano con gli italiani.

Mutui: da gennaio 2010 moratoria per le famiglie più disagiate

Per venire incontro alle esigenze delle famiglie che quotidianamente affrontano gravi problemi economici causati soprattutto dalla situazione di crisi che caratterizza l’economia mondiale l’Abi ha deciso di dare vita ad un piano grazie al quale le famiglie in difficoltà potranno ottenere la sospensione del pagamento delle rate del mutuo per un periodo massimo di 12 mesi.