Auto: incentivi fino a 650 euro per passare all’alimentazione a metano o GPL

Con il recente provvedimento degli incentivi alla rottamazione messo a punto dal Governo per ridare slancio al settore dell’auto in profonda crisi, è possibile usufruire di bonus anche nel caso in cui non si intenda cambiare la propria autovettura, ma si voglia solamente trasformare l’alimentazione dalla benzina o diesel al gas metano oppure GPL.

Gruppo Montepaschi di Siena: in arrivo aiuti in soccorso dei clienti in difficoltà

Aiutare le famiglie in difficoltà attraverso una serie di iniziative anti-crisi. E’ quanto ha annunciato di fare il Gruppo Montepaschi che nei giorni scorsi ha adottato un pacchetto di misure a sostegno dei clienti in difficoltà a causa della crisi economica. Il pacchetto anti-crisi Consumer Lab, realizzato in accordo con le maggiori associazioni dei consumatori, prevede quattro mosse per soccorrere i clienti che hanno perso il lavoro, che sono in cassa integrazione, che hanno rate arretrate o hanno figli minori o anziani a carico. La misura più rilevante annunciata da Mps consiste nella sospensione del pagamento delle rate del mutuo per i clienti in difficoltà.

“Meet the boss” è il nuovo social network per i manager

Assomiglia a Facebook, ma, allo stesso tempo, non c’entra nulla. «Meet the boss» è il social network degli executive della finanza. Con la crisi è diventato un punto di riferimento: gli iscritti sono ormai trentamila. Possono creare la propria pagina, chattare, parlare in videoconferenza con webcam grazie al voip e sfruttare le altre funzioni collaborative tipiche del web 2.0.

Samsung ha presentato il cellulare full touch screen a energia solare

Al Mobile World Congress che aprirà i battenti lunedi, il chaebol coreano si farà sentire, crisi o non crisi. E nella lista di novità che ha preparato Samsung non ci sono cellulari e smartphone di ultima generazione ma, con ogni probabilità, anche il lancio di un nuovo servizio on line – che debutterà inizialmente in Inghilterra – tramite il quale scaricare applicazioni, gratuite o a pagamento, per i terminali Windows Mobile e Symbian a catalogo del produttore.

Il decreto incentivi è stato pubblicato. Di seguito il testo del provvedimento

DECRETO-LEGGE 10 febbraio 2009, n. 5
Misure urgenti a sostegno dei settori industriali in crisi

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

Visti gli articoli 77 e 87 della Costituzione;
Ritenuta  la  straordinaria  necessita’  ed urgenza di fronteggiare l’eccezionale   situazione   di   crisi  internazionale  del  settore industriale  e  in particolare del comparto automobilistico, anche in relazione  all’importanza  di  questi  settori nel sistema produttivo nazionale  ed ai riflessi di carattere occupazionale sulle famiglie e sulle imprese;

Tra il 1999 e il 2008 i canoni sono aumentati del 130%

ROMA – La crisi fa registrare in Italia un calo delle compravendite di immobili. Al contrario crescono la domanda e l’offerta di locazioni. Questo è il quadro tracciato da uno studio del Sunia in collaborazione con la Cgil sull’offerta delle abitazioni in affitto delle aree metropolitane. Nonostante l’aumento dell’offerta, sottolinea il segretario del Sunia Luigi Pallotta, «i canoni dell’affitto non si riducono, al contrario in molti casi aumentano».

Il contenimento dei costi avviene anche con la riduzione dei consumi energetici

Con il vento di crisi in poppa, molte aziende negli ultimi mesi hanno potenziato la loro politica di contenimento dei costi anche sul fronte della riduzione dei consumi energetici. Ma tutti gli sforzi si sono concentrati principalmente sull’ottimizzazione dei data center e sul consolidamento del parco server, magari ricorrendo alla virtualizzazione, con conseguente abbattimento dei costi di gestione e del personale. Poco o nulla è stato invece fatto sul fronte dei desktop che invece incidono considerevolmente sul consumo energetico di un azienda.

L’importante è risparmiare

Risparmio EnergeticoLa prospettiva per l’anno in corso è di un risparmio energetico forzato, indotto più dalla crisi economica che non dai comportamenti virtuosi. Negli Stati Uniti l’Eia (Energy information administration) ha previsto che nel 2009 la domanda di petrolio non crescerà. In Italia i dati dello scorso novembre hanno registrato una flessione dei consumi elettrici del 6,3% con un picco negativo del 9,5% nelle aree più industrializzate. Risparmiare per un Paese che, come il nostro, importa l’85% delle fonti primarie è un obiettivo irrinunciabile.

Hi-tech usa e getta? No, grazie

Hi-tech usa e getta? No, Grazie. Ora la nuova frontiera potrebbe essere quella dello “slow-tech”. Sarà l’effetto della crisi ma cresce sempre più fra i consumatori la voglia di acquisti intelligenti e che durino nel tempo. Con questo obiettivo nasce Sounders, la prima rete italiana di negozi indipendenti dedicata all’Hi-Fi, e a quella di fascia “hi- end” in particolare, in grado di proporre prodotti tecnologici di alta qualità e in grado di durare nel tempo senza perdere valore pochi mesi dopo l’acquisto.

Banche al tappeto ma ad arricchirsi sono stati soprattutto i banchieri

È stata come una gigantesca caccia all’oro. Ma come tutte le avventure epiche ha visto ben pochi protagonisti tornarsene a casa con le mani piene: per gli altri solo un pugno di mosche. Ancor più grave. Il moderno Eldorado – scatenato da un pugno di grandi banchieri – ha finito per mettere a repentaglio la stabilità finanziaria del mondo intero che sta subendo le ripercussioni sul fronte economico della più grave crisi del credito mai vista finora.

Marcegaglia rilancia l’ipotesi di contratto unico per i giovani

Bisogna «sfruttare la crisi per riconvertire il sistema e dare più potere ai giovani». Per questo bisogna evitare nel lavoro «la divisione per i lavoratori anziani di fatto stabili e irremovibili e i giovani che invece sono precari». E questo potrebbe essere realizzato «non con licenziamenti più facili, ma studiando un contratto unico, come sta ora ipotizzando il Pd, che preveda inizialmente meno tutele e poi progressivamente un loro aumento, evitando così l’attuale segmentazione troppo netta tra anziani e giovani».

Crisi auto: si supera con bollo e RC auto gratis per tre anni

In Italia, a causa della profonda crisi del settore auto, ben 300 mila lavoratori rischiano di perdere il proprio posto di lavoro. Per uscire da tale situazione, secondo Carlo Rienzi, presidente del Codacons, sarebbero necessari provvedimenti di più ampio respiro e non meccanismi di bonus/malus che, a conti fatti, non avvantaggerebbero nella sostanza le fasce meno abbienti della popolazione che non hanno le possibilità economiche per comprare una nuova autovettura.