Sconti incredibili sulla gamma FIAT

Incentivi in GermaniaMentre in Italia ci si prepara all’incontro fra Berlusconi e i rappresentanti delle Case, in programma a Roma mercoledì 28, il governo tedesco si muove con decisione contro la crisi che attanaglia il mercato e che rischia di avere conseguenze disastrose per l’industria nazionale tutta. E lo fa con l’aiuto dei costruttori stessi.

I pericoli del Buco Nero della Finanza

Siamo prossimi ad un nuovo peggioramento della crisi, in cui il «buco nero» della finanza rischia di risucchiare tutto e tutti. ALERT: lettura non consigliata agli ottimisti e ai deboli di carattere.

*Alfonso Tuor e’ il direttore del Corriere del Ticino. Il contenuto di questo scritto esprime il pensiero dell’ autore e non necessariamente rappresenta la linea editoriale di Wall Street Italia, che rimane autonoma e indipendente. (WSI) – L’amministrazione Obama è al lavoro per varare un nuovo pacchetto di misure per salvare il sistema bancario americano.

Istat: vendite in calo del 3% e la Coop sconta dal 20 al 30% 100 prodotti da lunedì

Una nuova campagna rivolta ai consumatori, che tiene conto della crisi economica.
Le due notizie sono quasi contemporanee. L’Istat annuncia che lo scorso novembre le vendite al dettaglio hanno registrato un calo del 3% rispetto allo stesso mese del 2007, precisando che la variazione tendenziale è frutto di un -1,3% delle vendite di prodotti alimentari e di un calo del 4% delle vendite di prodotti non alimentari.

BTp «promossi» dai mercati

È stato un giorno di gloria, ieri, per i titoli di Stato italiani. Il differenziale del rendimento tra BTp e Bund ha chiuso la giornata allo stesso livello di apertura, 146 centesimi di punto percentuale, in controtendenza rispetto all’allargamento non-stop registrato dagli spread di Grecia, Spagna, Irlanda e in mattinata anche del Portogallo.

Auto: l’Europa coordina gli interventi

fiat auto mercato unione europea america stati uniti obama verheugen interventi ue commissione finanziamenti rottamazioneLa crisi mondiale dell’automobile è ormai al paradosso. I giganti di Detroit sono stati trascinati nel fango a un passo dal baratro. Dopo settimane di funesti annunci alla fine è approdata sui tavoli del Congresso Usa una proposta di legge che promuove incentivi da 4.500 dollari per la rottamazione. Si tratta di un genere di aiuti molto diffuso in Italia e in Francia e a questi paesi ha fatto esplicito riferimento anche il presidente di General Motors Rick Wagoner.

Nel 2009 il Pil si contrarrà del 2%

ROMA – Previsioni fosche per l’economia italiana. «Valutiamo che, tenendo conto delle misure di sostegno alla domanda decise dal governo, il Pil si contrarrà del 2% nella media del 2009». Lo afferma Bankitalia nel suo bollettino economico sottolineando come la previsione «tiene conto della caduta, superiore alle attese, della produzione industriale nell’ultimo corcio del 2008, in particolare il dato di novembre» diffuso mercoledì.

I bancari affondano Piazza Affari

MILANO – Ancora un ribasso a Piazza Affari. E questa volta particolarmente pesante (soprattutto per l’S&P/Mib, che ha ceduto il 2,29%, mentre il Mibtel ha limitato il calo all’1,98%). Il comparto bancario ha pesato in modo determinante sul listino italiano, così come su tutti gli altri d’Europa, a causa delle notizie provenienti dagli Usa circa le difficoltà di Citigroup a chiudere l’annunciata cessione a Morgan Stanley della propria divisione Smith Barney.

«La crisi durerà per tutto il 2009»

Trichet: «Il 2010 sarà l’anno della ripresa, l’effetto delle misure dei governi non ancora prezzate dai mercati»

Tempi lunghi. La crisi che sta pesando sull’economia ha portato ad un «rallentamento sincronizzato a livello globale» che «probabilmente proseguirà nell’anno in corso», mentre solo «il 2010 sarà l’anno della ripresa» ha dichiarato il presidente della Bce, Jean-Claude Trichet, nelle vesti di presidente del Global Economy Meeting, la riunione dei banchieri centrali del G-10 tenutasi a Basilea presso la sede della Banca dei regolamenti internazionali.

Colpo di scena sul bonus famiglia, rinviati i termini al 28 febbraio: ma le fasce non si toccano, doppia beffa perché si incassa più tardi

350 milioni per gli assegni familiari, estesi anche ai lavoratori autonomi. I benefici fiscali per una platea molto ristretta e solo a fine primavera.

Il colpo di scena sul bonus famiglia c’è, ma si traduce in una doppia beffa. Da un lato, infatti, i termini per la presentazione delle domande “scivolano” al 28 febbraio e questo vuol dire che nesswuno vedrà il bonus fiscale né nella busta paga di gennaio, né in quella di febbraio. Forse farà la sua apparizione a marzo, ma il grosso si sposterà verso la primavera inoltrata. Altro che intervento per le famiglie in difficoltà a fine anno.

Borsa, Milano guida i ribassi in Europa

Peggiora l’andamento dei listini europei, a un’ora dall’apertura di Wall Street. Alle 14,30 Parigi cede lo 0,11%, Francoforte lo 0,18%, mentre Londra e Madrid segnano ribassi dello 0,37 e 0,58%. Milano che nelle due ultime sedute ha fatto meglio delle altre Borse europee, è la peggiore del Vecchio Continente: il Mibtel cede l’1,45% mentre l’SP MIB è in ribasso dell’1,90%.

Il microcredito non conosce crisi

C’è un settore della nostra economia che non sta subendo grossi effetti negativi dalla crisi economica attuale: il microcredito. Questo è nato come una forma di aiuto ai “nuovi poveri”, ossia quelle persone che vivono in Paesi sviluppati, ma che stanno sotto la soglia della povertà. Questo tipo di credito è risultato come un business in forte ascesa.