Bonus ristrutturazioni, tutto quello che c’è da sapere
Nuova Imu, ecco tutti i costi
Ora che l’Imu ha definitivamente preso il posto dell’Ici si cominciano a fare i conti. E si scopre che le spese saranno ridotte per quasi tutte le famiglie con figli a carico, ma soprattutto che come al solito ci saranno differenze importanti da città a città in Italia.
Dichiarazione dei Redditi 2010: coniugi a carico ed altri familiari, guida alla compilazione
Ricordiamo ai contribuenti alle prese con la dichiarazione dei redditi, che esistono particolari detrazioni per alcuni categorie di familiari a carico, basta che questi non percepiscano un reddito annuo che superi i 2.840,51 euro l’anno.
Importante sottolineare che la detrazione spetta unicamente nei casi specifici in cui il familiare conviva con il contribuente o nel caso in cui quest’ultimo debba versare un assegno familiare non risultante da provvedimento dell’autorità giudiziaria, ovvero non obbligatorio.
730/2010: detrazioni fiscali figli a carico e genitori separati, guida alla compilazione
Le detrazioni relative sia ai figli che ai coniugi a carico spettano al contribuente anche se non vi è in atto un’effettiva convivenza e perfino se questi non siano fisicamente residenti in Italia.
È da ricordare, infatti, che la detrazione spetta di diritto anche se i figli non sono studenti e anche se oramai giunti alla maggiore età, in quanto la detrazione per i figli a carico viene concessa indipendentemente al 50% a ciascun genitore,
La detrazione del 55% per il risparmio energetico è cumulabile con altri contributi?
Proviamo oggi a rispondere ad una domanda molto diffusa tra i contribuenti: la detrazione del 55% che si riferisce ad interventi per il risparmio di energia e il rispetto ambientale è cumulabile con i contributi che si possono ottenere per gli stessi servizi?
In base a quando disposto dall’art.6, comma 3 del Dlgs n.115/2008, dal 1 gennaio dello scorso anno, la detrazione del 55% non si può cumulare con altri interventi.
Agenzia delle Entrate: Detrazione irpef 36% per le spese di ristrutturazione, valida anche per i condomini
L’Agenzia delle Entrate, con una delle ultime risoluzioni, la 7/E del 12 febbraio 2010, ha stabilito che il bonus fiscale del 36% per le spese di ristrutturazione del patrimonio edilizio, resta valido anche per i lavori effettuati nelle zone comuni presenti in condominio.
Ricordiamo che la detrazione in questione, va calcolata su un limite massimo di spesa pari a 48.000 € da frazionare in un periodo massimo di dieci anni, mentre per coloro che superano i 75 anni, c’è la possibilità di suddividere la detrazione in un massimo di tre o di 5 rate annuali.
Risparmio energetico: agevolazioni fiscali
Ci sono delle importanti novità per quel che riguarda i contribuenti e i principali sconti fiscali in favore dell’ambiente: in effetti, le norme relative al 2008 e al 2009, volte a semplificare la fruizione della detrazione dall’Irpef del 55% delle spese per la riqualificazione energetica, entrano a far parte di questo importante vademecum fiscale con la guida web dell’Agenzia delle Entrate “Le agevolazioni fiscali sul risparmio energetico”.
Bonus Arredi: come usufruire delle agevolazioni
Chi ha acquistato mobili, computer, elettrodomestici per arredare un appartamento appena ristrutturato, può sfruttare una nuova detrazione Irpef. Si chiama in gergo ‘Bonus arredi’ e riguarda chi ha sostenuto spese per ristrutturazioni edilizie e ha effettuato tutti gli adempimenti richiesti per usufruire della detrazione del 36%. I lavori devono essere iniziati dopo il 1 luglio 2008, così come indicato nella comunicazione di inizio lavori presentata al Centro operativo di Pescara.
Riqualificazione energetica: snellite procedure per la detrazione del 55%
Non cumulabilita’ del 55% per interventi di riqualificazione energetica con il premio per impianti fotovoltaici abbinati ad uso efficiente dell`energia e semplificazione degli adempimenti amministrativi per usufruire della detrazione in questione.
Queste le disposizioni contenute nel Decreto del Ministero dell’ Economia e delle Finanze 6 agosto 2009, recante “Disposizioni in materia di detrazioni per le spese di riqualificazione energetica del patrimonio edilizio esistente”, pubblicato nella Gazzetta
Finanziaria 2010: bonus fiscale per ristrutturazioni edilizie esteso fino al 2012
E’ stata approvata dal Consiglio dei Ministri la Finanziaria del 2010 che prevede l’estensione fino al 2012 dell’agevolazione fiscale del 36% per le ristrutturazioni edilizie. Cioè la possibilità di detrarre dall’Irpef lorda il 36% delle spese sostenute (nei limiti di 48mila euro per unità immobiliare) per manutenzioni straordinarie, restauri e risanamenti conservativi e ristrutturazioni edilizie di singole unità immobiliari residenziali e loro pertinenze.
Affitto per studenti: vantaggi e tutele di un contratto a norma
La regola principale da seguire per stipulare un contratto è verificare a quali condizioni si è nella legalità, si possono avere benefici e limitare il contenzioso. Di fronte a rapporti parzialmente o totalmente irregolari è necessario esaminare nel dettaglio le tutele disponibili per rimuovere gli effetti delle violazioni.
Attestato di Qualificazione energetica: non serve se si passa da impianti di climatizzazione invernale a impianti dotati di caldaie a condensazione
Per poter beneficiare della detrazione del 55% (art.1, commi 20-24, della Legge 24 dicembre 2007, n.244) viene meno l’obbligo, da parte del contribuente, di acquisire l’attestato di qualificazione energetica, relativamente agli interventi di sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di caldaie a condensazione e contestuale messa a punto del sistema di distribuzione.
Decreto anticrisi e ubicazione delle centrali nucleari, il ministro Prestigiacomo si arrabbia
L’articolo 4 del decreto anticrisi, che assegna al Governo il potere di decidere da solo dove costruire impianti per l’energia, comprese le centrali nucleari, ha fatto arrabbiare perfino Stefania Prestigiacomo, il ministro dell’Ambiente che mette l’economia prima dell’ambiente. Ed è tutto dire.
Il ministro ha affidato il suo sdegno ad un comunicato stampa ufficiale. Dice che viene impedita la tutela dell’ambiente e della salute.
Bonus arredamento: per ogni abitazione oggetto di ristrutturazione edilizia
Il plafond di 10mila euro spetta per ciascuna casa interessata da lavori per i quali si beneficia del 36%. Con la circolare n. 35/E del 16 luglio, l’agenzia delle Entrate illustra l’agevolazione introdotta dal decreto legge 5/2009 a favore di chi acquista mobili ed elettrodomestici per arredare immobili oggetto di ristrutturazione e consistente in una detrazione Irpef del 20% della spesa sostenuta.