Gpl e pompe bianche, risparmio vero

E’ l’eterno dibattito aperto tra gli automobilisti; dovendo comprare un’auto nuova meglio benzina, diesel oppure Gpl o ancora metano? Di questi tempi le ultime due soluzioni sembrano garantire un risparmio maggiore, soprattutto se paragonati al costi dei primi, visto che possono garantire fino ad un 70% di spesa in meno.

Risparmio energetico: arriva la classe A++ a consumi ridottissimi!

Abbiamo più volte ribadito l’importanza del risparmio energetico, uno dei pochi mezzi a disposizione del cittadino per poter arginare il diffondersi selvaggio dell’inquinamento e il proprio l’indebolimento economico (data la crescita sempre più ingente delle tariffe per l’energia). Proprio per incentivare una corretta adesione al risparmio energetico il governo ha messo a disposizione gli eco-incentivi elettrodomestici validi per il 2010, incentivi che nell’arco di poco tempo sembrano essere andati a ruba, tra i prodotto più acquistati: frigoriferi, lavatrici e lavastoviglie, tutti rigorosamente classe A++, andiamo quindi a vedere quali sono le principali caratteristiche di queste particolari classi di elettrodomestici.

Trasformazioni a metano e gpl: ora l’incentivo è per tutti

Trasformazioni a metano e gpl: ora l'incentivo è per tutti Esteso a tutte le omologazioni il contributo per la trasformazione a metano o gpl finora limitato agli Euro2. L’Unrae prevede 200 mila conversioni entro l’anno. Continua intanto ad andare a gonfie vele il mercato del nuovo con alimentazione ecologica

Da oggi tutti possono beneficiare degli incentivi per la trasformazione a gpl o metano della propria auto. L’incentivo, rispettivamente di 500 e di 650 euro, finora destinato solo ai possessori di vetture Euro0, Euro1 ed Euro2, è stato esteso fino all’omologazione Euro5, come previsto nel 2008.

Auto: Mercato italiano in crescita a marzo

Il mercato delle auto in Italia il mese di marzo, grazie agli ecoincentivi promossi dal governo, è cresciuto timidamente dello 0,24%.

Gli italiani hanno sfruttato l’ecobonus e hanno preferito acquistare auto provenienti dalla produzione italiana come Fiat, Alfa e Lancia snobbando le immatricolazioni delle auto straniere.

Il mercato italiano dell’auto è tornato a sorridere a marzo

La ripresa delle immatricolazioni è dovuta in larga parte agli incentivi varati dal Governo. Cresce la quota di mercato di Fiat che passa dal 30,83% di marzo 2008 al 32,62%. Brilla Ford con un rialzo delle vendite del 33,84%. Record per Hyundai (+135%)
Missione compiuta per gli ecoincentivi auto, che a marzo hanno riacceso il mercato delle quattro ruote. Nel mese che si è chiuso ieri le immatricolazioni sono state 214.218, per un aumento dello 0,24% rispetto al 2008 (quando erano state 213.702). Il consuntivo dei primi tre mesi, comunque, resta pesantemente negativo: -19,13% rispetto al 2008.