Draghi approva la manovra finanziaria, ma auspica anche delle riforme strutturali

Se le critiche alla manovra approvata dal governo arrivano quasi da ogni parte, dalla Banca d’Italia, invece, c’è una certa condivisione sui tagli previsti dal provvedimento dell’esecutivo. Secondo Mario Draghi, infatti, la manovra economica non rappresenta una zavorra, bensì un intervento giusto e corretto di riduzione della spesa primaria, anche se deve essere sostenuta da un deciso rilancio della crescita del paese.

Ciaccia: servono maggiori garanzie per le grandi opere

Una lucida disanima sulla situazione delle aziende: è ciò di cui si è reso protagonista l’amministratore delegato di Biis, Mario Ciaccia, che rappresenta la Banca infrastrutture Innovazione e Sviluppo del gruppo Intesa Sanpaolo, che si occupa di public financing. Il Ciaccia-pensiero è il seguente: ci sono i soldi, ma nella maggior parte dei casi non esistono delle garanzie che permettono di attirare capitali.

Carta Bimbi: nuove agevolazioni per i neo-genitori!

Essere genitori nella società moderna sembra non essere affatto cosa semplice, in quanto alle difficoltà educative e di ordine emotivo si accumulano quotidianamente quelle di ordine economico che rendono il mondo dei bambini, e in particolare quello dei neonati, particolarmente caro ai più.

Ma ecco che giungono una serie di sconti e di agevolazioni rientranti all’interno del progetto “Carta Bimbi“, un vero e proprio strumento di sostegno volto ad aiutare le famiglie alle prese con l’arrivo di un nuovo bebè.

Gestione del bilancio familiare: arriva l’educazione finanziaria!

Noi consumatori siamo davvero in grado di gestire impeccabilmente il nostro danaro puntando al risparmio senza ricadere in scelte economiche azzardate e poco fruttuose per il nostro budget mensile?

A quanto pare, come dimostrato da alcune indagini.. Non è sempre così!

Per poter ovviare a tale problema comune a tutti i consumatori, è nata una vera e propria campagna di educazione alla gestione del danaro.

I consulenti finanziari ci seguono davvero? Altroconsumo riponde!

Noi consumatori siamo abbastanza seguiti e assisiti in materia bancaria, economica e finanziaria dalle figure preposte?

I famosi consulenti bancari sono davvero in grado di facilitarci le operazioni più complesse dissipando ogni nostro dubbio?

A rispondere ci pensa Altroconsumo che dopo aver condotto un’indagine nelle tre principali città italiane

Rincari tariffe pubbliche: gli italiani pagano più tasse rispetto ai cittadini europei

L’economia comincia pian piano a ripartire, i valori finanziari si rimettono a posto, la situazione economica comincia (seppur a stento) a ristabilizzarsi, l’inflazione segnala una piccola risalita ma che tuttavia  resta sotto controllo senza destare grosse preoccupazioni..ma le tariffe pubbliche hainoi, continuano a registrare aumenti e rincari che raggiungono impennate assolutamente difficili da controllare.

Quali sono stati gli effetti della crisi sulla nostra popolazione?

Da alcune analisi condotte sull’impatto che la crisi economica ha avuto sulle famiglie italiane, è emerso che a mitigarne gli effetti sulla nostra popolazione sia stata la forte propensione al risparmio (tipica dei cittadini del Bel Paese) abbinata alla possibilità di vivere all’interno di una casa di proprietà, tendenza confermata anche dal Rapporto sulla situazione finanziaria delle famiglie italiane che ha analizzato a fondo indicatori di indebitamento, patologia finanziaria e vulnerabilità economica delle famiglie.

Decreto incentivi approvato alla Camera: adesso la palla passa al Senato

Il decreto incentivi che introdurrà delle interessanti novità per quanto riguarda le ipoteche, i motocicli e gli elettrodomestici, ha ottenuto ieri il via libero alla Camera dei deputati.
La misura è stata approvata con 305 voti positivi e 240 contrari.
Adesso il decreto legge dovrà essere convertito in legge entro il 25 maggio, ma prima dovrà passare all’esame del Senato.

Ocse: bene l’Italia, ma occorre semplificare le regole e dare più poteri all’Antitrust

Il nostro paese può rafforzare la propria produttività e farla tornare su ottimi livelli, addirittura con un aumento del 14% in circa dieci anni, solamente dando una rapida sterzata alle riforme regolamentari che vanno a toccare il commercio, le professioni e l’energia.
Tutto ciò nonostante le previsioni di crescita per il prossimo lustro, siano abbastanza risicate.