Adiconsum: necessaria detassazione dei redditi delle famiglie

I dati dell’inflazione sono continuati a salire anche nel 2009, con un eloquente + 0,8%, ma nel 2010 il carovita dovrebbe raggiungere livelli ancora maggiori, fino ad arrivare comunque sempre oltre l’1%.
In corrispondenza dell’aumento dei prezzi, non vi è però un proporzionale incremento dei redditi delle famiglie, in modo tale da evitare qualsiasi diminuzione del potere di acquisto.
Al contrario, l’occupazione raggiunge livelli preoccupanti: per questi motivi, il 2010 degli italiani rischia di essere ancora peggio del 2009.

Investimenti immobiliari: Milano nella top ten europea

Anche Milano riesce finalmente ad entrare nella classifica delle dieci migliori città europee per quanto riguarda gli investimenti immobiliari.
Nel corso di questo inizio del 2010, la capitale lombarda è riuscita ad arrivare ad ottimi livelli: adesso occupa la sesta posizione per quanto riguarda le prospettive concernenti i portafogli immobiliari esistenti, mentre si classifica al nono posto per quanto riguarda le nuove acquisizioni.

L’Ocse: l’Italia è uno dei paesi maggiormente colpiti dalla crisi

In base alle statistiche dell’Ocse, contenute nel rapporto “Obiettivo crescita”, l’Italia risulta essere una delle nazioni che ha maggiormente sentito il peso della crisi economica.
Il rapporto dell’Ocse prevede che, a lungo termine, gli effetti della crisi corrisponderanno ad una diminuzione del prodotto interno lordo di circa 4,1 punti percentuali, mentre la media Ocse si attesta intorno ad un calo del 3,1%.

Merkel: sì al Fondo Monetario Europeo, ma la Francia non è d’accordo

La proposta che sta portando avanti la Germania, di realizzare un Fondo monetario europeo, non raccoglie molto successo tra un altro paese dell’Ue, ovvero la Francia. Per voce del suo ministro dell’Economia, Christine Lagarde, intervenuta nel corso di una manifestazione a Parigi, ha confermato come sia un’idea da tenere in considerazione, ma che al momento non è di prima importanza.

Accordo sulla Cig: sarà rinnovata per altri sei mesi

E’ stato approvato, dalla commissione Lavoro della Camera, un emendamento che prolunga di sei mesi la cassa integrazione ordinaria, anche se il provvedimento non arriverà in discussione in Parlamento prima del 15 marzo.
L’emendamento prevede sei mesi in più di cig, quindi con un numero di settimane che passano da 52 (quelle attuali) a 78: in poche parole un anno e mezzo in totale.

Mercato immobiliare: si stabilizzano le quotazioni nell’ultimo trimestre 2009

Sembra finalmente splendere un po’ di sole nel mercato immobiliare. In base a quanto si legge in un sondaggio stilato da Banca d’Italia e Tecnoborsa, ovvero la società riconducibile alle Camere di Commercio, che ha le funzioni di monitoraggio del mercato immobiliare, negli ultimi tre mesi del 2009 c’è stato un parziale aumento nel numero delle compravendite e una riduzione dei prezzi .

Aumenta la cassa integrazione a febbraio

Dopo un periodo di calo che si è registrato a gennaio, riprende la crescita delle richieste di cassa integrazione delle aziende all’Inps. In base a quanto diffuso nelle statistiche dell’Istituto di previdenza, le ore di cassa integrazione che sono state autorizzate alle aziende nel corso del mese di febbraio, sono oltre 95 milioni, con un incremento del 12,4% rispetto al mese precedente e, addirittura, del 123,5% nei confronti di febbraio di un anno fa.

Il Ministero del Lavoro stanzia 5 milioni di euro da destinare alle imprese

Il mondo economico e finanziario, si sa, è stato duramente messo alla prova dalla crisi economica che nell’ultimo anno ha devastato il nostro Paese,  inginocchiando interi mercati sia italiani che esteri.

Fabbriche al collasso, interi comparti in fallimento, famiglie in stato di insolvenza e un’intera società fortemente destabilizzata da tutta una serie di conseguenze che ne sono derivate.

Lotta all’evasione: raccolti 9,1 miliardi di euro nel 2009

L’Agenzia delle Entrate ha comunicato un dato confortante e importante per le tasche delle stato: la lotta all’evasione ha infatti fruttato, nel corso del 2009, circa 9,1 miliardi di euro.

Un risultato che rappresenta quasi un record, come evidenzia il comunicato dell’Agenzia delle Entrate, che è aumentato di circa il 32% rispetto all’anno prima.