Grecia: domani giornata decisiva per il pacchetto aiuti

La crisi della Grecia è ormai entrata nella fase decisiva: Germani, Italia e tutti gli altri paese che appartengono all’Unione monetaria, hanno tutti gli strumenti per poter far partire la serie di aiuti al governo ellenico, se domani, nel negoziato tra esecutivo greco, fmi, bce e commissione europea darà una fumata bianca. Gli accordi sono ormai prossimi ad essere raggiunti, ha confermato il ministro delle finanze della Grecia, George Papaconstantinou.

Grecia: la situazione dopo il sì della Germania

Il cosiddetto “giorno dopo”, la Grecia si risveglia ancora tremante, ma sapendo che, forse, il peggio è passato. Ovviamente la notizia che gli aiuti dalla Germania arriveranno a rimpolpare l’importo messo a disposizione dall’Ue, ha permesso alla Borsa di Atene un rialzo quasi dell’8,8% con l’indice relativo al settore bancario, che è salito addirittura del 14%.

Germania: adesso gli aiuti alla Grecia passano dal Bundestag

L’opera di convincimento dell’Europa e non solo, sulla Germania, sta dando i primi risultati positivi. Le discussioni a Berlino tra i leader tedeschi e il presidente della Bce Jean-Claude Trichet., ma anche il direttore del Fmi Strauss-Kahn, stanno dando esiti molto importanti, visto che la cancelliera Angela Merkel sembra finalmente schierata verso il sì agli aiuti al paese greco.

Merkel: sì al Fondo Monetario Europeo, ma la Francia non è d’accordo

La proposta che sta portando avanti la Germania, di realizzare un Fondo monetario europeo, non raccoglie molto successo tra un altro paese dell’Ue, ovvero la Francia. Per voce del suo ministro dell’Economia, Christine Lagarde, intervenuta nel corso di una manifestazione a Parigi, ha confermato come sia un’idea da tenere in considerazione, ma che al momento non è di prima importanza.

Il Futuro è nell’Aria?

Forse no, ma l’aria che si respira in questi giorni a Ginevra è ben diversa dal vento gelido di Detoit. Al Salone di Ginevra ci sono tutti, oltre 200 espositori convinti che il mercato dell’auto possa e debba riprendersi. Sta accadendo in Germania, dove con maggior tempismo è stata varata una manovra per riavviare un mercato più che stagnante.

Sconti incredibili sulla gamma FIAT

Incentivi in GermaniaMentre in Italia ci si prepara all’incontro fra Berlusconi e i rappresentanti delle Case, in programma a Roma mercoledì 28, il governo tedesco si muove con decisione contro la crisi che attanaglia il mercato e che rischia di avere conseguenze disastrose per l’industria nazionale tutta. E lo fa con l’aiuto dei costruttori stessi.