Immobili: più compravendite, meno mutui
In Italia lo scorso anno si sono comprate più case ma si sono accesi meno mutui. E’ questo il dato che emerge secondo le rilevazioni Istat relative al terzo trimestre 2011 nel quale sono aumentate le compravendite di unità immobiliari, salite a 175.644 in totale con un 4% rispetto allo stesso periodo del 2010.
Accollo del mutuo: concetti e caratteristiche
Nel momento in cui si effettua una compravendita di un immobile, può capitare che il bene in questione possa essere stato offerto in garanzia ipotecaria, quindi al momento dell’acquisto oltre al bene si acquisisce anche l’ipoteca di primo o di secondo grado che grava sull’abitazione che va a determinare l’accollo del mutuo.
Per accollo del mutuo, quindi, si intende il contratto sovrascritto da un debitore colui che tecnicamente viene definito “accollato” e l’acquirente dell’ immobile ovvero l’ ”accollante”.
Mutuo:detrazioni fiscali e possibili risparmi
È risaputo che la stipula di un mutuo comporta un aggravio fiscale a carico delle famiglie, che in molti casi contribuisce a dimezzarne il reddito, ma è importante valutare che l’importo da versare in seguito alla concessione, può essere ridotto grazie alle detrazioni fiscali previste a supporto del mutuatario.
È consigliabile, di conseguenza, studiare in maniera approfondita e oculata le varie agevolazioni fiscali adottate dalla legge vigente.